Biathlon - 14 novembre 2023, 11:20

Biathlon - Non solo fluoro: tutte le novità regolamentari IBU del 2023-24

Biathlon - Non solo fluoro: tutte le novità regolamentari IBU del 2023-24

La stagione di Coppa del Mondo di biathlon è ormai alle porte. Mancano solo 11 giorni al via definitivo, previsto a Östersund, di un'annata che presenta tante novità.

Anzitutto è stata firmata una nuova Carta di Sostenibilità, con cui i Comitati Organizzatori si sono impegnati a mantenere concretamente sei impegni volti ad accelerare gli sforzi per ridurre l’impatto ambientale. La Carta è in linea con la Strategia di Sostenibilità 2020-2030 dell’IBU e prevede l’obbligo contrattuale per tutti gli organizzatori di misurare e comunicare le proprie emissioni, in vigore dalla stagione 2021/2022; in più, dal periodo 2026-2030 in poi, gli obblighi di sostenibilità diventeranno un criterio chiave per l’ospitalità. Si lega a questo il divieto del fluoro per tutte le competizioni di IBU e FIS. Il protocollo di prova della sciolina vedrà gli sci testati prima e dopo la gara e verrà applicata una procedura di misurazione rispetto a zone soglia predeterminate. Come spiegato più nel dettaglio dal nostro approfondimento, se prima della competizione gli sci degli atleti rientrano nella soglia rossa, verranno testati una seconda volta; in caso di ulteriore "rosso", saranno allontanati dalla gara. Quella di cambiare gli sci è una possibilità che tuttavia gli atleti avranno una volta all'anno: dalla seconda in poi, scatterà subito la squalifica. In caso di "giallo" (e dunque di valori di fluoro presenti ma non sufficienti a garantire un vantaggio competitivo) l'atleta può partire ma riceverà un'ammonizione: alla seconda ammonizione, come nel calcio, scatterà il rosso. In caso invece di verde, i valori del fluoro sono sotto la soglia massima e dunque gli sci sono in regola.

L’attuazione del divieto sui materiali non sarà l’unica nuova regola in vigore in questa stagione. Il Comitato Tecnico IBU ha inoltre deciso che: nella staffetta mista, ogni frazione e sesso percorreranno un anello di 6 km (3×2 km) per facilitare la preparazione del percorso e la conduzione della competizione; ci saranno norme più restrittive sull’impugnatura del fucile al poligono di tiro per aumentare la sicurezza degli atleti e dei partecipanti (anche per evitare un potenziale caso-Langer); i campioni in carica dell'IBU Cup al maschile e al femminile (Endre Strømsheim e Tilda Johansson) avranno diritto a partecipare non solo alla tappa iniziale di Coppa del Mondo ma anche alla seconda.

Valerio Barretta

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