Biathlon - Elvira Öberg vede la luce: "Di nuovo al mio livello, pronta a duellare con Hanna"

Con tre vittorie individuali e una sola esclusione dalla top-10 nei primi quattro appuntamenti della Coppa del Mondo 2022-23, Elvira Öberg si è messa in mostra come una delle pretendenti alla Sfera di Cristallo. Ma in inverno la svedese è stata vittima di continui acciacchi fisici, che le hanno precluso non solo la corsa alla Coppa del Mondo ma anche una buona forma ai Mondiali di Oberhof.

Difatti, la svedese ha raccolto un bottino magrissimo da febbraio in poi, e la soddisfazione di aver contribuito al bronzo iridato nella staffetta vinta dall'Italia non può salvare la sua stagione. La classe 1999 ha confessato al sito dell'IBU come questo periodo sia stato molto duro: «Prima mi sono ammalata a Ruhpolding, ma poi è andato tutto bene. Sapevo di avere i Mondiali e di poter gestire la mancanza di una gara (saltò sia la pursuit che l'individuale, nda). Forse tra la malattia e Oberhof è passato troppo poco tempo, ma almeno ho vinto la mia prima medaglia ai Mondiali. Quando mi sono ammalata, la Coppa del Mondo era ancora possibile, ma a Nove Mesto il corpo non funzionava affatto e questo ha influito sul mio tiro. Non mi riconoscevo più, ero davvero delusa».

Beffa delle beffe, le due gare saltate da Öberg sono state vinte dalla sorella Hanna: «Ero un po' gelosa, sapevo di avere le stesse capacità. Volevo esserci io, ma è stato meglio veder vincere lei al posto di chiunque altro. Stavo vivendo una delle peggiori settimane della mia vita e lei era la regina dei Mondiali».

«Quest'estate ho voluto rimanere calma, senza esagerare. La cosa positiva è che dopo ogni periodo di allenamento sono tornata gradualmente al livello che mi aspettavo. Sono più rilassata ed è stato bello vedere ai campionati svedesi che sto di nuovo sciando bene», ha proseguito. «Il mio corpo sta lavorando come voglio, e penso che avremo di nuovo molte battaglie in famiglia tra me e Hanna in questa stagione. Spero che riusciremo a motivarci a vicenda».