Una carriera nel salto con gli sci iniziata “tardi”, già 24enne, e costellata di infortuni, l'austriaca Eva Pinkelnig aveva considerato di a mettere via gli sci larghi alla fine dell'inverno 2021/2022, dopo il fallimento della spedizione olimpica in quel di Pechino e una stagione olimpica che, invece di essere caratterizzata da speranze e impazienza, aveva buttato giù il morale della saltatrice. Alla fine, l'appoggio della sua famiglia l'ha convinta a perseverare e mai decisione fu felice: senza lo sprono dei suoi cari, la 35enne del Vorarlberg (Austria) oggi non potrebbe raccontare la storica stagione che l'ha vista protagonista lo scorso inverno, con diciotto podi in Coppa del Mondo, di cui sei vittorie, e la sua prima Sfera di Cristallo della classifica generale in bacheca. Un momento davvero magico riaffermato e completato anche dalla vittoria di due medaglie d'argento Mondiali di Planica (Slovenia) e da una vittoria finale nel Silverster Tournament.
Giovedì sera a Vienna, la fresca campionessa d'Austria, è stata incoronata Atleta austriaca dell'anno 2023 davanti alla snowboarder Anna Gasser e alla mountain biker Mona Mitterwallner, una prima assoluta per una saltatrice con gli sci. «Sono senza parole. È un onore incredibile poter seguire le orme di personalità così grandi» ha detto sul palco della Stadthalle «Sono davvero felice che tutte quelle lacrime siano state preziose e che la mia storia possa ispirare molte persone.»
SU