Sci di fondo - Andersson non teme un possibile ritorno di Johaug: "Sono migliorata rispetto a quando l'ho affrontata l'ultima volta e batterla sarebbe speciale"

L'apertura di Therese Johaug a un possibile ritorno alle competzioni, con un occhio al Mondiale di Trondheim del 2025, ovviamente non è passata inosservata. Troppo grande la carriera della campionessa norvegese, netto e devastante per le avversarie il suo dominio, per non rendere le sue dichiarazioni la notizia più importante dell'inizio settimana.

Se davvero dovesse tornare, Johaug si candiderebbe ovviamente alla vittoria di una medaglia ai Mondiali casalinghi, ma a 36 anni (che compirà nel giugno 2024) nulla sarebbe scontato, anche perché già al suo primo anno di assenza qualcosa è cambiato nello sci di fondo femminile. Il Mondiale di Planica ha incoronato Ebba Andersson come sua regina.

Proprio la svedese, che a Trondheim difenderà due medaglie d'oro, ha commentato le parole di Johaug. La svedese appare molto motivata da un suo eventuale ritorno: «Non sono sorpresa - ha affermato Andersson all'Expressen - stiamo parlando di Johaug, tutto è possibile. Penso che sarebbe divertente (se tornasse, ndr). Sarebbe interessante vedere come se la caverebbe un paio d'anni dopo aver messo i suoi sci sullo scaffale e lasciato lo sci internazionale. Credo che se la caverebbe bene, ma penso e spero di essere migliorata in questi anni. Fino al ritiro è stata il vero punto di riferimento per quanto riguarda lo sci di fondo. Avrebbe un buon sapore batterla. Ho due ori da difendere».

A SVT, Andersson ha aggiunto: «So di aver fatto dei passi avanti e di essere diventata più forte e migliore rispetto all'ultima volta che ci siamo incontrae. Ma lei potrebbe anche essere diventata ancora più forte e ricevere il classico "baby boost"».