Arriva un nuovo ritiro nel mondo degli sport invernali. A 31 anni Veronika Vitkova ha lasciato il biathlon, mettendo fine a una carriera nella quale ha vinto due medaglie olimpiche (bronzo nella sprint a PyeongChang nel 2018 e argento nella staffetta mista di Sochi nel 2014) e due medaglie mondiali, entrambe in staffetta mista, oro a Kontiolahti nel 2015 e bronzo a Nove Mesto nel 2013. In Coppa del Mondo ha vinto una volta, nella sprint di Oberhof della stagione 2014/15, salendo sul podio individuale in altre 11 volte (4 secondi e 7 terzi posti), giungendo anche quarta nella classifica generale della stagione 2014/15 e altre tre volte nella top ten.
L’atleta, reduce da un periodo sportivamente molto deludente, era già indecisa se proseguire o meno l’attività, ma a facilitarle la scelta ci ha pensato la scoperta di essere incinta. Vitkova metterà quindi su famiglia insieme all’attuale compagno e allenatore Marek Lejsk: «All’inizio pensavo di poter ricominciare a prepararmi in primavera – sono le dichiarazioni dell’atleta riportate da Aktualne – ma ho iniziato ad avere alcuni dubbi. Alla fine si è risolto da solo, visto che a fine novembre o inizio dicembre saremo in tre».
La ceca ha escluso un possibile ritorno dopo la gravidanza: «Non sono favorevole a lasciare i cambini per andare in ritiro o alle gare».
Nonostante ciò il presidente della Federazione Ceca di biathlon, Jiri Hamza, spera che Vitkova possa ripensarci: «Ha contribuito al boom del biathlon ceco, una parte importante della nostra generazione d’oro. Veronika era sempre molto concentrata sul biathlon, ha dato il centodieci per cento di se stessa a questo sport. Il fatto che stia aspettando un bambino è sicuramente la migliore notizia per lei. Voglio davvero ringraziarla per tutto che che ha fatto per il biathlon ceco. Lo apprezziamo davvero. In ogni caso sono convinto non sia un addio, ma solo un arrivederci. Posso immaginare Veronika indossare nuovamente il pettorale di partenza con il numero».
Tornando alle dichiarazioni dell’atleta, Vitkova ha parlato anche della sua stagione sicuramente molto travagliata: «Non la considero nemmeno una stagione per me. Dopo le prime due gare sono tornata a casa e non ho più gareggiato. Non è stato facile. Mi sono allenata tutta la primavera e l’estate per correre, ma l’ho fatto solo a dicembre. Suppongo che il mio corpo mi abbia fermato – ha spiegato l’atleta, che nelle ultime stagioni ha avuto diversi problemi respiratori – semplicemente nulla ha funzionato come immaginavamo. Non volevo tornare nell’incertezza».
La ceca è soddisfatta della sua lunga carriera nel biathlon: «Sono contenta di essere riuscita a resta tanto a lungo ad alto livello e correre ai vertici della Coppa del Mondo. Ho avuto dei buoni risultati e sono stata importante anche per la squadra. Abbiamo festeggiato molti successi insieme nelle staffetta. È bello guardare indietro alla propria carriera e dire “ho fatto qualcosa”».
Nel futuro la rivedremo nel biathlon in altri ruoli? Nulla è escluso, anche se al momento Vitkova non sembra molto attratta dall'idea di allenare, almeno a livello internazionale, proprio perché ritiene che la cosa più importante sia stare vicino alla famiglia che si sta costruendo. Le auguriamo il meglio per il suo futuro.
SU