In Svezia avevano fatto molto scalpore le immagini, girate da SVT, che mostravano Stina Nilsson, la big del fondo svedese, con carabina in spalla presso il poligono di Östersund. Per tutto il pomeriggio sono quindi circolate molte voci sulla possibilità che la campionessa svedese cambiasse disciplina, seguendo la strada fatta Magdalena Forsberg.
Ora è stata la stessa Nilsson ad annunciarlo: svelando che aveva già scelto da tempo di provare a passare al biathlon, ma dopo le Olimpiadi del 2022, però nel periodo di convalescenza dall'infortunio ha avuto modo di pensare e ha affrettato questa decisione.
«La mia idea di base era di gareggiare nel fondo per altri due anni fino alle Olimpiadi e a quel punto lasciare dopo la stagione 2022 - ha affermato Nilsson - ma a causa del mio infortunio ho avuto un po di tempo per pernsare e provare il tiro e ho deciso di non voler aspettare più. È troppo divertente. Sono affascinata dalla sfida del biathlon, nel quale penso la routine del fucile e l'imparare tutto sull'arma sia la sfida più grande, ma è una sfida che non vedo l'ora di affrontare. Posso solo allernami un po' di più su questo. Penso che insieme ai biatleti possiamo aiutarci a vicenda. Sicuramente posso essere un'ottima compagna di allenamento sugli sci, mentre ho tonnellate di cose da imparare sul tiro».
Stina Nilsson lascia comunque aperta una porta al fondo per il futuro: «Voglio ringraziare la Federazione Svedese di Sci per questi anni importanti e divertenti. In ogni caso non sto cambiando mondo completamente, sento di poter partecipare ad alcuni eventi di fondo in futuro. Mi piacerebbe se biathlon e fondo potessero andare un po' pari passo per me. Ambisco a essere ancora un'ottima sciatrice in futuro e gareggiare per il mio sci club IFK Mora».