Sci di fondo - 30 maggio 2019, 15:12

Sci di fondo in lutto per la scomparsa di Innocenzo Chatrian

Innocenzo Chatrian aveva compiuto novantadue anni lo scorso 21 marzo; nato a Torgnon nel 1927, e tesserato per il sodalizio locale, nel 1953, dopo le Olimpiadi di Oslo, fu arruolato nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro di Moena

Sci di fondo in lutto per la scomparsa di Innocenzo Chatrian

Il mondo dello sci di fondo è in lutto per la scomparsa del valdostano Innocenzo Chatrian, ex azzurro classe 1927, tra i protagonisti delle Olimpiadi di Cortina d'Ampezzo 1956.

Chatrian, che nel 1971 era stato nominato Maestro di sci ad honorem dal Consiglio federale Fisi, è deceduto a Moena, dove viveva.

Il comunicato ufficiale ASIVA

È deceduto a Moena, martedì, Innocenzo Chatrian, ex azzurro del Fondo, olimpico a Cortina d’Ampezzo nel 1956. Innocenzo Chatrian aveva compiuto novantadue anni lo scorso 21 marzo; nato a Torgnon nel 1927, e tesserato per il sodalizio locale, nel 1953, dopo le Olimpiadi di Oslo, fu arruolato nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro di Moena.

E proprio sul gruppo dei poliziotti, l’allenatore svedese Nordlund – chiamato a risollevare le sorti della disciplina – poté lavorare per affrontare al meglio i Giochi a cinque cerchi ampezzani.

A Cortina, Chatrian fece parte della Staffetta 4 x 10 km, con Pompeo Fattori, Federico De Florian e Ottavio Compagnoni, quartetto che concluse in quinta posizione e, nella 15 km Individuale, Innocenzo Chatrian fu 25°. Nominato Maestro di sci ad Honorem con delibera del Consiglio federale Fisi nel 1971, Innocenzo Chatrian prese parte a due edizioni dei Campionati Mondiali: nel 1954 a Falun (Svezia; 38° nella 15 km tc e 27° nella 30 km tc) e nel 1958 a Lahti (Finlandia; 39° nella 30 km tecnica classica).

 

 

redazione

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