Un finale tirato a due nella finale della sprint in classico maschile in quel di Schilpario ha consegnato il titolo mondiale junior (U20) al norvegese Filip Skari, che conferma quando fatto vedere nel prologo e va a prendersi la vittoria sul traguardo davanti al compagno di squadra Lars Heggen. Medaglia di bronzo per lo svizzero Isai Naeff più staccato.
Grande favorito della vigilia, dopo aver conquistato il bronzo nella sprint dei Campionati nazionali norvegesi a Gåsbu, battuto solo da Even Northug e Sindre Bjørnestad Skar, il diciannovenne ha soddisfatto pienamente le aspettative si è imposto in tutte le fasi della gara; il compagno di squadra, Heggen, campione del mondo uscente ha provato a sfidarlo nel finale, ma la zampata finale è stata a favore del “figlio d’arte” Skari, i cui genitori sono Bente e Geir Skari.
Dei due italiani che hanno superato la qualificazione Gabriele Matli è il migliore: dopo aver conquistato la semifinale in seconda posizione nella sua batteria proprio alle spalle del vincitore, il classe 2005 delle Fiamme Gialle non è riuscito ad accedere in finale e ha chiuso la sua gara in 12esima piazza, mentre Tommaso Cuc non supera i quarti di finale e si posiziona in 16esima piazza.
CLASSIFICA FINALE – TOP 10
- F. Skari (NOR)
- L. Heggen (NOR)
- I. Naeff (SUI)
- J. Weidlich (GER)
- T. M. Harbo (NOR)
- J. Albrecht (GER)
- E. Bergstroem (NOR)
- J.J. Hellmich (CZE)
- E. Petterson (SWE)
- T. Boerjesson (SWE)
Gli italiani
12. G. Matli
16. T. Cuc
43. N. G. Bianchi
49. F. Pozzi
