Frida Karlsson si attiene al suo piano di non gareggiare fino ai Campionati del Mondo; molti si domandano se lo stato di salute della 25enne svedese, vittima di un infortunio pre-stagionale che ha condizionato e non poco l’andamento della sua stagione, facendola assentare da gran parte delle competizioni del circuito maggiore, sia ancora in agguato a darle fastidio. Tuttavia, le parole del suo allenatore personale, Per Nilsson, rassicurano tutti i tifosi della fondista.
“La condizione di Frida è buona. È a Passo di Lavazé per l’ultimo giorno oggi (ieri, domenica 2 febbraio, ndr), ma è di buon umore e ha fatto un buon periodo di allenamento, quindi probabilmente è in fiducia per il Mondiale” ha spiegato a SVT durante il weekend di Coppa del Mondo.
Frida Karlsson ha vinto la 20 km di Les Rousses due settimane fa con un minuto e mezzo di vantaggio, cosa che di sicuro avrà rinvigorito il suo buon umore e le sue sensazioni positive prima del periodo di allenamento in quota in Val di Fiemme, dove l’atleta di Sollefteå ha beneficiato anche del supporto di Dorothea Wierer, che ha messo a disposizione della fondista il suo tapis roulant per skiroll personale, uno strumento di preparazione fondamentale ma non sempre a disposizione “casalinga” per gli atleti.
Dalle parole del tecnico della nazionale tedesca, che segue però Karlsson privatamente, la campionessa svedese non dovrebbe restare ancora nella località della Val di Fiemme in tempo per ritrovare il resto della squadra svedese che il 9 raggiungerà il Dolomiti Apart & Rooms a Passo di Lavazè, e salterà di conseguenza la tappa di casa a Falun. Nel frattempo, la Svezia ospiterà nel weekend i Campionati Nazionali, ma Frida non sarà al via, mantenendo fede al suo piano di avvicinamento ai Mondiali, per cui ha già un’idea di quali gare affrontare o meno.
“Penso che Frida sia pronta. Quando è in salute penso sia in grado di gestire tutto il carico delle gare più lunghe. La sprint non è una gara da prendere in considerazione quest’anno, né la team sprint, ne ha già fatte tante e ci sono altre ragazze incredibilmente forti” ha concluso Nilsson.
