La lunga e intensa settimana di Coppa del Mondo di biathlon a Kontiolahti giunge al suo epilogo con le mass start in programma per la giornata di domani, 8 dicembre. Dopo staffette, short individual e sprint, la prima tappa di Coppa del Mondo si conclude con le gare di partenza di massa in programma al maschile alle 14.30 (ora italiana) e al femminile alle 17.10. A poche ore dalle competizioni, andiamo a scorrere l’elenco dei 30 atleti e delle 30 atlete qualificati per le gare di domani, ricordando che potranno essere apportate modifiche all’elenco partenti fino a domani mattina (deadline alle 12.30 per gli uomini e alle 15.10 per le donne) e che quindi si tratta di startlist provvisorie. Per l’Italia, saranno 4 gli atleti presenti.
Al maschile sono già noti da ieri i nomi dei 30 qualificati 15 dei quali accedono tramite il loro posizionamento nella classifica generale della stagione 2023/24, mentre l’altra metà dei partenti è frutto dei risultati della short individual e della sprint di Kontiolahti. Nel caso specifico, avendo Benedikt Doll abbandonato la carriera da biatleta (era stato 13° nella generale), si è liberato un posto in più per la mass start al quale accede Simon Eder in ragione dei risultati raccolti a Kontiolahti. Per quanto riguarda gli azzurri, saranno presenti Tommaso Giacomel (fila 6) e Didier Bionaz (fila 8), con quest’ultimo favorito dal bel 12° posto nella sprint. In prima fila ci saranno il pettorale giallo Johannes Thingnes Bø, Emilien Jacquelin e Sturla Holm Lægreid.
Per l’elenco completo (provvisorio) dei qualificati alla mass start maschile, CLICCA QUI.
Al femminile il criterio di selezione è lo stesso e anche qui le assenze aprono posti aggiuntivi. Non ci sono infatti Lisa Vittozzi e Mona Brorsson (ritiratasi dalle gare). Tra le azzurre il posto è prenotato per Dorothea Wierer, capace di qualificarsi grazie all’undicesimo posto di oggi (fila 8) e Samuela Comola (fila 7), quest’ultima ha ottenuto altri punti nella sprint dopo il bel 13° posto della short individual. In prima fila partiranno Elvira Öberg, Lou Jeanmonnot e Franziska Preuss. Più indietro alcune big che hanno sofferto non poco, come Julia Simon, addirittura in ultima fila, che non si sarebbe qualificata se si fosse considerato solo questo weekend di competizioni. Stesso discorso per Juni Arnekleiv. Belle soddisfazioni per alcune nazioni minori come Moldavia, con Stremous, Stati Uniti, con Deedra Irwin, e Estonia, con Regina Ermits, e Belgio con Lotte Lie. Grande colpo della Svezia, che avrà al via sei atlete.
Per l’elenco completo (provvisorio) delle qualificate alla mass start femminile, CLICCA QUI.
