Home > Notizie
Biathlon , Interviste

Biathlon – Laegreid dopo la vittoria ad Anterselva: “Volevo tornare a casa con buone sensazioni. Giacomel? Fa paura”

Photo Credits: Angiolini

Sturla Holm Laegreid non poteva difendere il pettorale giallo di leader della generale in altro modo se non con una vittoria, la seconda stagionale e ancora in un Inseguimento dopo quello di Oberhof. Intervistato al termine della gara dall’IBU, il norvegese è memore dell’ultima volta in cui ha indossato il pettorale giallo e non voleva correre il rischio di perderlo di nuovo.

“L’ultima volta che ho indossato il pettorale giallo ho avuto una brutta giornata quindi stavolta volevo tornare a casa con buone sensazioni”

Con un quadruplo zero e una prestazione sugli sci davvero solida, il 27enne di Baerum ha saputo vincere anche una battaglia con i nervi al tiro, arrivando all’ultima serie in compagnia di due “brutti clienti”, Tarjei Boe e Tommaso Giacomel, che avrebbero potuto dargli del filo da torcere nell’ultimo giro.

“Normalmente tendo ad essere molto impaziente nell’ultimo poligono per cercare di prendere la testa della corsa, ma oggi mi sono detto che non avevo bisogno di essere il primo ad entrare al poligono. Ero calmo e sereno. Ieri abbiamo avuto un meeting con gli allenatori e ci hanno detto che sappiamo prendere i bersagli quindi dobbiamo solo concentrarci e così ho fatto”

Arrivato poi di fronte ai microfoni di Fondo Italia, il norvegese ha fatto capire di apprezzare molto questo nuovo ed esclusivo pettorale, e di volerlo difendere.

“Ho dimostrato che mi piace, penso di stare molto bene in giallo e vorrei conservarlo. È la prima volta che vinco con il pettorale giallo, l’altra volta che l’ho indossato è stato perché ho vinto l’Individuale ad inizio stagione ma ora invece ha un significato reale perché ho fatto molte ottime gare”

Nel momento in cui il nostro inviato ad Anterselva, Giorgio Capodaglio, ha intervistato Laegreid, era presente anche Tommaso Giacomel: era d’obbligo dunque domandargli cosa pensi dell’azzurro. “Fa paura. Sembra molto veloce sugli sci e credo mi sarà difficile batterlo il prossimo anno alle Olimpiadi”

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image