Una Hannah Auchentaller in ripresa quella vista oggi nella sprint di Anterselva, conclusa al 30simo posto con un errore nella serie a terra.
Dopo aver saltato per influenza la tappa di Oberhof, ed essendo rientrata la scorsa settimana a Ruhpolding non ancora al 100%, l’atleta altoatesina cercava oggi una prestazione che le potesse dare fiducia. Nelle sue parole a Fondo Italia al termine della gara, sembra aver avuto una risposta positiva dalla sprint odierna: “Diciamo che non sono state due settimane facili, per Oberhof sono rimasta con l’amaro in bocca, perché durante le vacanze di Natale mi sentivo molto bene, e mi è dispiaciuto ancora di più non poter gareggiare. Ruhpolding è andata un po’ cosi, visto che ero al rientro. Sono contenta di essere riuscita a raccogliere le prime sensazioni positive qui oggi, questo posto ti da una spinta in più e ogni tanto ne hai proprio bisogno”.
Un ritorno sulle piste di casa in Coppa del Mondo, tappa in cui non era stata convocata un anno fa: “Gareggiare qui ad Anterselva è una sensazione unica, perché essendo cresciuta qui ho un legame speciale, ed è una cosa che non si può spiegare e non si riesce a descrivere. Sono felice di essere tornata a correre qui dopo l’assenza dell’anno scorso”.
Una riflessione anche sul suo complicato inizio di 2025: “La consapevolezza data dai buoni risultati della prima parte di stagione mi è servita tanto per darmi la giusta calma e prendere decisioni con lucidità, come quella di decidere di saltare una tappa, cosa che non è mai facile. Mi ha permesso anche di stare tranquilla, sapendo che sarei tornata a crescere”.
Per concludere un commento sulle modifiche alla parte finale della pista di Anterselva: “Il nuovo arrivo è spaziale, è bello come è sempre stato, anche se ora ha ancor di più il suo giusto perché. L’arrivo non è per niente facile, è molto tosto e non bisogna sottovalutarlo, ma credo che in generale adesso sia ancora più spettacolare”.
La videointervista di Giorgio Capodaglio ad Hannah Auchentaller: