Si conclude con un 51° posto la prova di Rebecca Passler nella sprint di Coppa del Mondo ad Anterselva. Protagonista di una gara da 3 errori complessivi (1 a terra e 2 in piedi), l’azzurra chiude a 2 minuti e 10 secondi dalla vincitrice Lou Jeanmonnot. Un piazzamento che l’azzurra, intervenuta ai microfoni dell’inviato di Fondo Italia Giorgio Capodaglio, proverà certamente a migliorare nel corso della pursuit di sabato.
Interrogata sulla prova non eccellente al poligono, Passler – che oggi correva in casa – ammette di aver avuto qualche difficoltà nel tiro: “Prova difficile al poligono? Devo dire di sì. Sugli sci stavo anche bene, mi sembra, avevamo dei buoni sci. Al tiro non so cosa succede al momento, non è il tiro che di solito faccio. Devo analizzare un po’ con Jonne cosa succede quando sono là e non riesco a sparare senza pensare a niente”. Poi prosegue: “Già la scorsa settimana non è stato facilissimo, poi è successo quello in staffetta, ma l’ho già messo da parte. Oggi non so cosa sia successo”.
Nel complesso, Passler porta comunque con sé belle sensazioni legate alla fantastica cornice di pubblico che, come sempre, accompagna le gare di Anterselva: “Non ci siamo potuti allenare fino all’autunno su questa pista, quindi è stato bello gareggiare di nuovo qua, soprattutto con un pubblico di tifosi nostri. Già quando fai il riscaldamento senti che tutti tifano per te, quindi c’è sempre una bella atmosfera qua”.
In conclusione, l’altoatesina fa una panoramica sulla propria condizione fisica attuale: “Penso che adesso sto bene, mi servono un po’ di gare per entrare in forma, anche se è la terza settimana, sento un po’ di stanchezza e devo riposare un attimo. Ma penso di non essere ancora dove vorrei essere”.