Dal 21 al 23 marzo si terrà ad Oslo l’ultima tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2024/2025. Da sabato scorso però questo appuntamento ha assunto un significato ancora più importante per tutti i norvegesi e in generale per gli appassionati della disciplina. La mass start delle 13:15 di domenica 23 marzo sarà l’ultima gara della carriera di Johannes Thingnes Boe, per molti il più grande biathleta di sempre.
Come dichiarato dallo stesso campione norvegese durante la conferenza stampa in cui a Ruhpolding ha annunciato il suo ritiro al termine della stagione, la speranza è quella di chiudere il suo percorso agonistico in un clima di festa: “Perché ho scelto di annunciarlo adesso e non a fine stagione come hanno fatto altri atleti? Siamo persone diverse, per me è bello farlo sapere a tutti voi. Penso di aver avuto un impatto nel mio viaggio sportivo ed è bello informare tutti i tifosi, nel caso stessero pensando se andare ad Anterselva o Oslo quest’anno o l’anno prossimo. Spero che vengano quest’anno (ride, ndr). Ci sono molte cose a cui pensare e credo che sia meglio parlarne che pensarci solo”.
Il 32enne scandinavo spera di portare a casa la sua sesta sfera di cristallo generale, proprio davanti ai suoi connazionali e tifosi. Il suo annuncio ha avuto un effetto enorme in patria e non solo, tant’è che il giorno dopo sono stati venduti più di 3.000 biglietti in 24 ore per partecipare all’Holmenkollen Ski Fest di marzo.
“Credo che ci sarà un’atmosfera da pelle d’oca, ci saranno molte bandiere norvegesi e belle gare. Non vedo l’ora di ritirarmi dallo sport di alto livello insieme a voi quel fine settimana”– è stata la reazione di Johannes Boe.
Felice per il record di vendite ma soprattutto consapevole che ci sarà il meritato plauso a uno degli sportivi norvegesi pìù vincenti di sempre, il responsabile dell’organizzazione di Holmenkollen, Stefan Marx: “Ora siamo ansiosi di assicurare il giusto tributo a un atleta straordinario”.