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Sci di fondo

Sci di fondo – Heidi Weng preoccupata a un mese da Trondheim: ”Non sono in forma come a dicembre, ho molto da lavorare”

Heidi Weng aveva iniziato la stagione battendo Therese Johaug al suo ritorno alle gare a Beitostølen  nella 10km in tecnica libera e salendo sul podio in tre gare su quattro in Coppa del Mondo tra Ruka e Lillehammer. La 33enne norvegese al Tour de Ski è stata quinta nella generale ma soprattutto nelle distance non ha mostrato la brillantezza vista tra fine novembre e inizio dicembre.

Nello scorso weekend ha corso lo skiathlon ai Campionati norvegesi, chiudendo seconda a 1’16” da una scatenata Johaug. Proprio dopo questa prestazione Weng ha fatto trasparire una certa insoddisfazione sul suo stato di forma a un mese dal Mondiale di casa di Trondheim.

Parlando alla testata Dagbladet, la vincitrice della Coppa del Mondo generale nel 2017 e nel 2018, ha affermato: “Mi sono allenata, ma ho avuto problemi di sinusite. Ho avuto solo il tempo di fare una sessione di interval training prima di gareggiare ai campionati nazionali. Non ero sicura di quello che sarei riuscita a fare. Il secondo posto non è male, anche se il distacco da Therese è importante”.

A preoccuparla maggiormente sono le troppe interruzioni agli allenamenti dovute a malanni di salute: “Non tanto per le gare in sè, ma divento insicura quando c’è sempre qualcosa che non va in me. Penso che negli ultimi 4-5 mesi, con tre interruzioni per malattia, abbiano influito molto sulla mia preparazione. Decisamente troppo per poter stare tranquilla”.

La scandinava si augura quindi un mese in piena salute per sperare di ridurre il gap con Johaug e di conseguenza poter puntare alle medaglie che contano a Trondheim: ”Non sono più in forma come a dicembre. Ho molto lavoro da fare nelle prossime settimane. So che ho bisogno di un buon periodo di allenamento e di parecchi interval trainings nel prossimo futuro. Questo mi manca per riavere la brillantezza di un paio di mesi fa. Ho fiducia nelle mie capacità e credo di avere ottime possibilità ai Mondiali, l’importante sarà stare bene da qui a fine febbraio”.

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