L’Italia dei trampolini prosegue nella sua stagione invernale e lo fa con la volontà di inseguire una crescita costante, verso obiettivi di sviluppo del salto con gli sci e della combinata nordica. In vetta al movimento azzurro, l’esperienza di Ivo Pertile, che ricopre il ruolo di direttore tecnico delle nazionali in entrambe le discipline. Proprio Pertile, intervistato dai canali ufficiali di FISI TV, ha affrontato diversi temi legati a salto e combinata.
Partendo dalle caratteristiche delle due discipline, con alcune precisazioni cruciali per i meno avvezzi all’approccio con i trampolini, Ivo Pertile si esprime sul tracciato impegnativo di Lago di Tesero, che ospiterà i segmenti di sci di fondo per le gare di combinata alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, mentre il salto sarà di scena a Predazzo. Spazio poi al commento di alcuni aspetti tecnici legati all’influenza del vento sulle prestazioni degli atleti e sulle tecniche utilizzate per imparare a gestire al meglio le condizioni più avverse, Pertile si sofferma anche sulle emozioni legate alle sensazioni uniche che offre il salto con gli sci.
Interpellato poi sui momenti memorabili della sua carriera, Ivo Pertile aggiunge: “La cosa che ricordo con più piacere, essendo stato direttore agonistico anche in quel caso, sono le Olimpiadi del 2010 quando Alessandro Pittin ha vinto la medaglia che al momento è l’unica nel settore di salto e combinata e che spero possa essere di buon auspicio per le prossime Olimpiadi. Gli aneddoti sono tanti. Da ragazzino più scapestrato quando eravamo giovani e scappavamo dall’albergo perché volevamo vedere quello che c’era fuori. Non c’erano i cellulari, quindi c’era un po’ più di voglia di trasgredire e qualche grattacapo all’allenatore lo davamo. Poi da allenatore sicuramente ricordo alcuni bei risultati quando ho guidato per un periodo il gruppo della combinata, quando Annika Sieff ha fatto dei podi in Coppa del Mondo. Sicuramente è molto bello quando uno ci mette tutto se stesso e vede che in qualche modo il cocktail di pensieri e di azione con gli atleti porta dei frutti”.
Di seguito il video completo dell’intervista a Ivo Pertile, pubblicato da FISI TV:
