In una giornata memorabile per l’Italia del biathlon, c’è spazio anche per un ennesimo podio a firma Johannes Bø, con il norvegese di poco alle spalle di Tommaso Giacomel e del suo compagno di squadra Sturla Holm Lægreid. All’indomani dell’annuncio del suo ritiro dal biathlon a fine stagione, Bø scaccia l’emozione e torna a macinare punti con un terzo posto che gli permette di ritrovare la confidenza con le prime posizioni, dopo le difficoltà nell’individuale. Intervistato dai media presenti, tra i quali l’inviato di Fondo Italia Giorgio Capodaglio, il leader della Coppa del Mondo dice la sua anche sulla grande prestazione di Giacomel.
A proposito delle sensazioni in pista e dell’exploit di Giacomel, Bø spiega: “Durante la gara è stato piuttosto emozionante. Ero in testa prima dell’ultimo poligono con Giacomel, ma mi ha battuto oggi. Una vittoria meritata, è un grande atleta. Ha dovuto combattere questa stagione, ma ora ha ottenuto la sua prima vittoria e adesso è pronto per la Coppa del Mondo e le Olimpiadi. E’ stato un grande giorno per lui, ma anche per me. Essere sul podio dopo la gara di ieri, non potevo immaginare di andare così bene. Sono fiero di questo”.
A rendere questa gara particolarmente speciale per il norvegese, il fatto che si sia svolta a poche ore dall’annuncio del suo ritiro: “Se è stato emozionante dopo l’annuncio di ieri? Si, l’ho già sentito quando mi sono svegliato. Mi sono alzato presto e ho dormito bene, sentivo ancora un po’ di mancanza di energie da ieri. Ora ho bisogno di recuperare, preparare la mia testa a gareggiare di nuovo e concentrarmi sui dettaglia. Perché per 8 ore non mi sono per niente preparato a questa gara. Ho bisogno di una piccola pausa di un paio di giorni, poi possiamo tornare a parlare di biathlon, per questa stagione, nella prossima settimana”.
Proseguendo, Bø si proietta al prosieguo della stagione, ammettendo di avere comunque grandi ambizioni: “Dopo Natale tutto è cambiato. Penso che per me adesso sia importante cercare di concentrarmi sul resto della stagione per provare a difendere il pettorale giallo e cercare di andare bene anche ai Mondiali. Ma è difficile pensare alla mia prossima vita, avendo già preso una decisione sul fatto che la vita è più grande dello sport. Dovrò cercare di vedere lo sport come la cosa più importante nei prossimi due mesi”.
Spazio infine a un commento sulla battaglia serrata per la generale di Coppa del Mondo con il compagno Sturla Holm Lægreid: “Adesso avrà la possibilità di combattere con me, non ce l’avrà l’anno prossimo. Sarà una battaglia difficile, lui sta facendo punti ad ogni gara, quindi è una battaglia eccitante e stiamo dando tutto quello che abbiamo. E’ un grande atleta e sarà una bella sfida”.
