La capacità di farsi trovare pronto al momento giusto di certo non manca ad Andrejs Rastorgujevs, che oggi – a margine dell’individuale di Coppa del Mondo a Ruhpolding – è stato in grado di rispondere presente approfittando dei tanti errori degli avversari per centrare il 3° posto alle spalle di Vebjørn Sørum ed Emilien Claude. Un terzo posto che va a braccetto con un ottimo 10° tempo sugli sci e che, con un errore, regala al biatleta lettone un podio inaspettato. Intervistato dai canali ufficiali dell’IBU, Rastorgujevs racconta le sue sensazioni nel post gara.
Soffermandosi sull’emozione del risultato, Rastorgujevs sottolinea l’importanza del lavoro di tutta la squadra: “E’ una sensazione incredibile e speciale. Voglio ringraziare la squadra perché oggi ha fatto un gran lavoro. Come anche nella scorsa tappa a Oberhof, hanno lavorato molto molto molto bene sugli sci. E’ anche questo uno dei motivi per cui oggi sono salito sul podio”.
Già protagonista lo scorso anno a Nove Mesto, quando vinse l’argento nella mass start, il biatleta lettone aggiunge: “Se sono più sorpreso oggi che a Nove Mesto? Forse un pochino si, ma se abbiamo una squadra così buona con allenatori, mental coach, skiman, fisioterapisti dietro di noi, i risultati arrivano. La chiave per rimanere concentrato fino alla fine? Se devo essere sincero oggi mi ero dimenticato che fosse una 20 km (ride, ndr). Pensavo fosse una sprint, qualcosa è successo nella mia testa oggi”.
Per Rastorgujevs, che non parteciperà alla staffetta, lo sguardo si sposta dunque subito alla mass start in programma domenica, per la quale il lettone è qualificato: “Se ora penso alla mass start? Sicuramente. Mi piacciono molto le 20 km, più delle gare da 15 km, non è la stessa cosa. Ma nella mass start senza dubbio posso fare bene. Ho preso una medaglia l’anno scorso e ora sono molto concentrato verso domenica”.
