RUHPOLDING – Dopo le tribolazioni di inizio stagione, quando si è ammalata proprio la notte prima di partire per la Finlandia per iniziare la stagione di Coppa del Mondo a Kontiolahti con il resto della squadra, Rebecca Passler può tornare a vivere l’atmosfera del circuito maggiore del biathlon dopo le due tappe in IBU Cup per ritrovare confidenza con l’ambiente agonistico una volta ripresasi fisicamente. Fondo Italia ha incontrato l’azzurra al termine dell’allenamento e il nostro inviato in Baviera, Giorgio Capodaglio, le ha chiesto quali sono le sensazioni del rientro, e quanto è stato difficile vivere l’inizio di stagione lontano dalla pista e dal poligono.
“Posso dire finalmente di stare bene, la forma sta crescendo quindi sono convinta che nelle prossime settimane andrà sicuramente meglio. Restare a casa è stato difficile, però se stai male alla fine pensi piuttosto che devi guarire, è la miglior cosa. E poi è stato difficile anche guardare le gare, mi sono concentrata su me stessa e ho fatto il mio allenamento e pian piano adesso sto tornando“
La gioia del ritorno alle gare in Coppa del Mondo è significato però ritrovare anche tante persone care, su tutte la sua amica Hannah Auchentaller, che con noi poco prima aveva condiviso la stessa emozione. “Anche quell’aspetto è bello, anche perché non ci vedevamo da un bel po’, così come sono contenta di rivedere tutto il resto della squadra, gli allenatori, gli skimen. C’è un bel clima in squadra”
Riprendendo tra l’élite del biathlon con la gara più complessa di tutte, l’Individuale, la biathleta del C.S. Carabinieri promette di approcciare la tappa concentrandosi su solo “su me stessa e facendo quello che so fare, soprattutto al tiro”, con l’obiettivo di “sparare bene, sugli sci poi vedremo cosa riesco a fare”
L’intervista è disponibile anche in versione video sui nostri canali social.
