A Oberhof, la giornata dedicata agli inseguimenti si aprirà con la gara femminile da 10 km, cinque giri da 2 km. Prevista un’altra giornata fredda e umida, ma non dovrebbero verificarsi precipitazioni.
Ad aprire la gara sarà Paula Botet, dopo la sorprendente vittoria ottenuta giovedì nella sprint. La giovane francese partirà con un importante vantaggio di 31” sulla norvegese Kirkeeide e 35” sulla bulgara Todorova. Ci si aspetta che sulle due inseguitrici possa presto giungere Braisaz-Bouchet che inizierà la sua gara a 40” dalla vetta. Distacchi abbastanza irrisori, fino alla 15ª, Ingrid Landmark Tandrevold, che partirà a 1’18” dalla vincitrice di giovedì. A 1’08” sarà già partita Julia Simon, determinata a fare una rimonta per iniziare a dare una riscossa alla propria stagione. Botet partirà quindi con un buon vantaggio, ma riuscirà a gestire la tensione di una pursuit con il numero uno? Tutto da scoprire.
La prima azzurra al via sarà Michela Carrara a 1’34”, 16ª. Molto probabilmente la valdostana collaborerà con Dorothea Wierer, che comincerà la sua prova dalla 19ª posizione a 1’37”. Le due potrebbero formare un bel gruppo e forse, prima del poligono anche beneficiare, senza però rischiare di andare fuorigiri, del probabile rientro di Lampic, 22ª a 1’51”.
Più complicata la rimonta di Preuss, che partirà dalla 28ª piazza a 2’00”. Per la leader della Coppa del Mondo sarà importante limitare i danni, consapevole che comunque le sue avversarie principali per la Coppa del Mondo, non sono in grande condizione. Addirittura 37ª partirà Elvira Öberg, staccata di 2’21”.
Altre due le azzurre al via, che sono Martina Trabucchi, 44ª a 2’39”, e Samuela Comola 51ª a 3’03”.
Sorprendente vedere partite ancora tanto indietro Hanna Öberg, addirittura dalla 55ª piazza a 3’15”.
