Nella sprint di ieri a Oberhof, che sanciva la ripartenza della Coppa del Mondo di biathlon nel 2025, la squadra finlandese femminile ha sfoderato una prestazione di assoluto con tutte le sue atlete, tutte e 4 nelle prime 30 della classifica finale.
La migliore delle finniche è stata ancora una volta Suvi Minkkinen, quinta nella gara vinta dalla francese Paula Botet, che ora ricopre la stessa posizione anche nella classifica generale di Coppa del Mondo. La 30enne, che quest’anno sta mantenendo un livello mai visto in carriera, ha dichiarato al termine della sprint di ieri: “La pausa ha portato un po’ di incertezza su quello che sto facendo, ma sono davvero felice di essere tornato a gareggiare. Il meteo è stato piuttosto difficile, il che ha reso un po’ complicato motivarsi per la gara. Sono particolarmente soddisfatta di come ho gestito la distribuzione del ritmo in pista. La sciata è stata facile nonostante le condizioni e la cosa più positiva è che ho chiuso in crescendo. Bisognava stare molto attenti al vento, soprattutto a terra, e bisognava controllare ogni colpo. Ho commesso purtroppo un errore nel tiro in piedi, che è andato alto. Tuttavia, considerando le condizioni, sono molto soddisfatta della mia prestazione”.
La più sorprendente delle finlandesi ieri è stata la 22enne Sonja Leinamo, che con l’ottavo posto finale ha ottenuto il miglior piazzamento in Coppa del Mondo della carriera dove finora aveva raccolto 14 punti in totale, perfetta al poligono nonostante la bufera di ieri a Oberhof: “Sono confusa e allo stesso tempo felice della mia gara. Non avevo mai fatto un doppio zero e non ero mai entrata nelle 20 in Coppa. Il mio obiettivo oggi era conquistare un posto per l’inseguimento e invece mi ritrovo nella Top 10. Sono ancora sbalordita, perché non avrei mai pensato di poter ottenere un risultato del genere”.
Anche Venla Lehtonen, dopo le ottime gare di Le Grand Bornand, si è piazzata al 23° posto, nonostante i tre errori nella serie in piedi: “Oggi la mia gara è stata molto positiva e le sensazioni in pista erano ottime. Ho gestito bene il tiro a terra ma in piedi ho trovato molto vento e ne ho mancati tre. Mi dispiace solo per il fatto che con tre penalità ho ottenuto comunque il quarto miglior risultato della mia carriera. La posizione di partenza è buona per l’inseguimento. Non vedo l’ora che arrivi sabato per migliorare la mia classifica nella pursuit”.
Primi punti di Coppa del Mondo anche per la quarta delle finniche all’arrivo, la giovane 19enne Inka Hämäläinen, 30sima nella sprint di ieri: ”Per la prima volta oggi sono andata a punti e mi sono piazzata tra i primi trenta. Sono partita piano ma con l’andare della gara le cose sono andate meglio. A terra ho fatto due errori e pensavo di aver già compromesso la mia gara, ma mi sono risollevata in piedi con lo zero. Da li ho solo pensato a spingere a tutta fino al traguardo“.