La francese Paula Botet è stata convocata ad Oberhof, dopo aver trascorso la prima parte di stagione in IBU Cup, circuito in cui è leader della generale con 2 vittorie e 6 podi complessivi tra novembre e dicembre. La 24enne transalpina non partecipava a una gara di Coppa del Mondo dal 18 marzo 2023, nella sprint di Holmenkollen a Oslo. Questo pomeriggio, sotto la pioggia che ha accolto le atlete nella località tedesca, Botet ha ottenuto, all’esordio stagionale nel massimo circuito mondiale, la prima in vittoria in carriera in Coppa del Mondo, con una prestazione perfetta al poligono e chiudendo con ben 31” sulla seconda al traguardo, la norvegese Kirkeeide.
Una affermazione la sua che ha sorpreso, oltre a tutti gli appassionati, anche lei: “Non ho parole per quanto è accaduto oggi. Non riesco a credere a quello che è successo, mi sentivo bene dopo la prima salita e andando avanti con la gara pensavo solo a quanto ero bagnata e a quanto avessi freddo. Mi chiedevo come avrei fatto a tirare con le dita congelate e poi ho fatto un doppio zero”.
La francese che nelle quattordici gare fatte finora in Coppa del Mondo aveva ottenuto fino ad oggi un 21simo posto come miglior piazzamento, ha ammesso nel dopo gara che l’ultimo giro è stato comunque difficile per lei: “L’ultimo giro è stato molto, molto duro, non perché non mi sentissi bene, ma perché c’era molto vento. Anche se c’erano 5 gradi con pioggia e vento sembrava molto più freddo. Pensavo che c’erano molte atlete dopo di me e che non potevo vincere la gara. Poi ho controllato il telefono dopo essermi cambiata e ho visto che ero ancora in testa. E’ stato incredibile!”.
