Il prossimo 30 gennaio sarà una giornata importante per gli sport invernali italiani: nel pomeriggio, infatti, il CIO sarà riunito per sua la 143a sessione, un incontro straordinario – che sarà pubblica e disponibile tramite live streaming sul canale YouTube di IOC Media – in cui i membri voteranno per la località che andrà ad ospitare nel 2028 i Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG). Il Consiglio Esecutivo del CIO, il 3 dicembre 2024, ha designato il progetto “Dolomiti Valtellina” come sede preferenziale al termino di un dialogo, iniziato nel luglio 2024, del CIO con il CONI.
La proposta, guidata dal CONI in collaborazione con le regioni Lombardia e Veneto e la Provincia Autonoma di Trento, ha ottenuto il pieno e incondizionato supporto da tutti i livelli di governo. Questo approccio collaborativo è stato determinante per dimostrare la prontezza dell’Italia a ospitare un’edizione dei Giochi innovativa, inclusiva e sostenibile, in cui si tornerà ad utilizzare le infrastrutture delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, forti dell’esperienza incamerata con i Giochi Olimpici, garantendo quindi un’edizione degli YOG interamente basata su impianti esistenti suddivisi in tre zone: Valtellina, Trentino (Val di Fiemme) e Cortina d’Ampezzo, con sette delle undici venues interessate. Questo approccio riduce al minimo l’impatto ambientale, massimizzando al contempo i benefici economici e sociali per i territori ospitanti, mentre gli investimenti saranno incentrati su programmi comunitari per incoraggiare l’attività fisica, in particolare tra i giovani.
Il presidente della Future Host Commission, Karl Stoss, ha commentato: “Dolomiti Valtellina 2028 si basa su una visione solida, obiettivi legacy e un masterplan della sede con elementi chiave per uno YOG di successo”. La vision di Dolomiti Valtellina 2028 incarna i valori dei Giochi Olimpici Giovanili: sostenibilità, inclusione ed empowerment. Rafforza inoltre la posizione del nord Italia come destinazione internazionale di eccellenza per gli sport invernali”.
Il programma sportivo per il 2028 includerà biathlon, bob, curling, hockey su ghiaccio, slittino, pattinaggio e sci, con una quota massima di 1.900 atleti. Entro un anno dall’elezione dell’ospite, verranno poi finalizzate le quote di sport e atleti in consultazione con le federazioni, con l’obiettivo di ridurre costi e complessità. Il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici Giovanili (YOGOC) ha poi la possibilità, così come accade per i Giochi Olimpici, di proporre anche altri sport.