Quando ieri la Francia ha svelato l’elenco dei convocati per il Tour de Ski che partirà il 28 dicembre da Dobbiaco, a saltare subito all’occhio è stata l’assenza nel contingente di Delphine Claudel, tra le atlete di punta del comparto femminile dei Bleus. Se è vero che la francese era già mancata nell’ultimo fine settimana a Davos, dove però i format di gara non erano congeniali alle sue caratteristiche, la speranza era quella di rivederla al via del Tour de Ski, considerando anche il suo feeling con la salita del Cermis, dove è stata capace di chiudere per ben due volte sul podio di giornata (nel 2022 e 2024). Ora, dalla diretta interessata arrivano chiarimenti riguardo alla sua assenza, che non fanno ben sperare per il prosieguo della stagione.
Attraverso i propri canali social, infatti, Delphine Claudel ha svelato che il motivo dell’assenza è legato a un problema fisico che interessa il piede destro, al quale ha rimediato una frattura da stress che le impedirà non solo di partecipare al Tour de Ski, ma che la metterà fuori gioco anche per la tappa di casa a Les Rousses (17-19 gennaio). Un verdetto amaro per la francese, che ora dovrà far fronte a diverse settimane di stop con immobilizzazione del piede, sperando di poter poi riprendere progressivamente l’attività per provare a tornare al meglio in vista dei Mondiali di Trondheim, che prenderanno il via a fine febbraio.
Questo lo sfogo social di Delphine Claudel:
“Il corpo ha detto stop. Più precisamente, il mio piede destro. Il dolore è comparso a Ruka. Il tempo di rendermi conto che si stava installando e di fare degli esami, ho continuato a sciare per due settimane. La sentenza è arrivata: frattura da stress.
Non sono davvero sorpresa. Il mio corpo mi stava già dando segnali che non riconoscevo da metà ottobre e le prestazioni non erano all’altezza. Il mio errore è stato non capire abbastanza presto che avevo bisogno di riposo.
Il morale va bene e ho accettato la situazione rapidamente, ma ovviamente sono triste per diverse ragioni… Adesso mi rendo conto che non potrò vivere un nuovo Tour de Ski con la squadra. Questi nove giorni intensi, durante le feste, sono sempre particolari ed emozionanti. In più, mi mancherà condividere la prima Coppa del Mondo della mia connazionale, Léonie Perry (ma sono così felice per lei che questo cancella tutto il resto). E infine, non sarò presente alla Coppa del Mondo di Les Rousses, il che è davvero un colpo al cuore.
Ora quello che mi aspetta è qualche settimana di immobilizzazione del piede, seguite da un ritorno graduale all’esercizio, ma soprattutto tanto riposo. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ogni sfida è un’opportunità per progredire.”