Ha i contorni di una bellissima favola quella che ha coinvolto nella giornata di oggi la biatleta slovacca Paulina Batovska Fialkova, protagonista di un tanto inaspettato quanto entusiasmante 3° posto nella mass start di Le Grand Bornand. Fino a questa mattina, infatti, la presenza di Fialkova nella gara conclusiva non era nemmeno prevista, in quanto lei 32ª nel ranking di accesso alla competizione e quindi solo titolare dello status di riserva, con la speranza di potersi aggiungere al plotone di partenti in caso di rinuncia di qualcuna delle atlete qualificate. Circostanza che, alla luce dei numerosi forfait arrivati in mattinata, ha permesso a Fialkova – così come anche alle azzurre Samuela Comola e Martina Trabucchi – di accedere alla mass start.
Se per la 32enne slovacca, tornata quest’anno a gareggiare dopo una stagione di pausa causa gravidanza, la partecipazione all’appuntamento poteva già rappresentare un risultato importante, il 3° posto strappato al fotofinish è stato una vera e propria esplosione di gioia. Lo si legge nelle sue parole, rilasciate ai microfoni dell’IBU, attraverso le quali la biatleta racconta l’emozione del ritorno sul podio in Coppa del Mondo dove non saliva dalla sprint di Ruhpolding 2022: “E’ davvero molto emozionante. Mi sono fatta il secondo miglior regalo di Natale, perché il migliore me lo sono fatta l’anno scorso con la nascita di mia figlia (Romana, nata il 24 dicembre 2023, ndr)“.
Soffermandosi poi sui concitati istanti in cui prima ha chiuso senza errori l’ultimo poligono e poi lanciato l’inseguimento a Jeanne Richard (battuta in spaccata sul traguardo), Batovska Fialkova aggiunge: “Ho pensato ‘ok, ora è il momento giusto per fare zero’ e l’ho fatto. Ero in 5ª posizione dopo l’ultimo poligono e ho visto che tutto era possibile oggi perché la neve era davvero lenta e avevo ancora un po’ di energie. Le ho usate e sono salita sul podio al fotofinish, quindi sono molto fiera. Mi sono detta diverse volte ‘provaci!’ e poi ‘no, non è possibile’. Ci ho provato fino alla linea d’arrivo e ce l’ho fatta”. E così la slovacca torna ad assaggiare il giusto dei piazzamenti più nobili, facendolo contro ogni pronostico della vigilia e con il 2° tempo sugli sci dopo quello di Anamarija Lampic: “Se non sei sicura di partire, spesso poi riesci a fare una bella gara e per me è stata davvero una bella gara. Grazie a tutti e Buon Natale!”