Secondo successo in carriera in IBU Cup per la veterana tedesca Stefanie Scherer, che vince grazie ad una prova perfetta al poligono. Grande feeling per lei con Obertilliach dove lo scorso anno aveva trionfato nella sprint. Battute le francesi Paula Botet e Camille Bened. Si conferma tra le migliori Ilaria Scattolo, che chiude con un eccellente settimo posto.
Nel primo pomeriggio prende il via anche la mass start 60 femminile di IBU Cup a Obertilliach, sulla distanza dei 12 km. La nazionale francese parte ancora una volta con i favori del pronostico, ma c’è grande attesa per la prova di Ilaria Scattolo, chiamata oggi alla più classica delle prove del nove dopo lo strabiliante successo nella sprint di giovedì. Sotto i riflettori anche Rebecca Passler, alla ricerca di conferme e di buone sensazioni che le consentano un probabile ritorno sereno in coppa del mondo nella prossima tappa. Le condizioni atmosferiche sono rese piuttosto complicate dalla presenza di un fastidioso vento incostante e ballerino.
Ci sono ben quattro tedesche a guidare il gruppo, con Schneider e Scherer davanti a tutte, dopo i primi due giri, ma sono tante le atlete con lo zero nel gruppo di testa, mentre Scattolo commette un errore ed è un po’ attardata, ma già in rimonta, così come le francesi Bertrand, Bened e Chavalier. L’azzurra è molto veloce sugli sci e all’approccio al secondo poligono ha già risalito diverse posizioni e raggiunto Passler, che aveva aperto con lo zero. Bene al secondo tiro a terra Scattolo, con lo zero che la porta tra le prime 10, a 35″ dalla vetta. A comandare momentaneamente è ancora la Germania con Scherer e Fichtner, ma subito alle loro spalle stanno arrivando le francesi Chevalier e Bened. Due errori invece fanno scendere in classifica Passler.
Ilaria Scattolo è sempre più convincente nel passo sugli sci e tiene ancora il ritmo delle migliori anche nel quarto giro, sopravanzando alcune avversarie e risalendo al sesto posto virtuale. L’azzurra mostra grande personalità mettendosi spesso davanti ai gruppetti in cui si trova per scandire il ritmo. Scherer giunge al primo tiro in piedi ancora al comando ed è ancora precisa, incrementando così il suo margine sulle rivali. Sono ora 17 i secondi di margine su Bened, mentre Scattolo va un po’ in difficoltà al poligono, ma è attenta a non sbagliare, anche se perde diverso tempo col rilascio dei colpi. La veneta è comunque ancora settima a meno di un minuto dalla leadership virtuale. Come nella prova maschile gli errori sono comunque molti e Scherer è una delle poche con lo zero dopo tre poligoni. Davanti la sfida sembra essere tra Francia e Germania, che occupano le prime 6 posizioni. Scattolo guadagna terreno nel penultimo giro, aiutata da Schneider e giunge all’ultimo tiro con circa 40″ di ritardo dal primo posto e circa 20″ dal podio. La sessione finale in piedi è come sempre decisiva e Scherer è ancora una volta perfetta. Botet e Bened inseguono a circa 20″, mentre Scattolo trova un altro zero ragionato ed è quinta all’uscita dal poligono, con Chevalier ed Ermits alle sue spalle.
Nell’ultima tornata Scherer gestisce il vantaggio acquisito sulla coppia francese e si porta a casa il successo, davanti a Botet e Bened. Quarta e quinta Wiesensarter e Schneider, mentre Scattolo è ottima settima dopo aver battagliato nell’ultimo giro con atlete di coppa del mondo e dopo aver anche beffato in volata Chloè Chevalier. Prestazione molto convincente oggi per l’azzurra, che dimostra di tenere il passo delle migliori anche sulla distanza dei 4 poligoni e su un chilometraggio decisamente superiore rispetto a quello della sprint. Ottima gestione anche al tiro, con un solo errore in un poligono molto difficile e una grande intelligenza tattica nel prendersi il giusto tempo nel rilascio dei colpi in alcune situazioni complesse.
Sesto posto finale per l’estone Regina Ermits, mentre torna nelle 10 la slovacca Anastasjia Kuzmina, mentre è solo undicesima Gilonne Guigonnat. Le altre azzurre sono invece protagoniste di una prova opaca. Solo 35esima Rebecca Passler (5 errori), mentre gli sbagli sono addirittura 7 per Linda Zingerle (47esima). Termina invece al 50esimo posto la giovanissima Francesca Brocchiero. Non ha preso il via infine Birgit Schoelzorn.
L’appuntamento è ora per domani, con le staffette miste.
Classifica finale, TOP 10
- Stefanie Scherer (GER) 36’11.1 (0+0+0+0)
- Paula Botet (FRA) +5.8 (2+0+0+0)
- Camille Bened (FRA) +20.1 (1+0+0+1)
- Marion Wiesensarter (GER) +29.5 (0+1+0+0)
- Sophie Schneider (GER) +35.3 (0+2+1+1)
- Regina Ermits (EST) +36.8 (1+1+0+0)
- Ilaria Scattolo (ITA) +39.9 (1+0+0+0)
- Chloe Chevalier (FRA) +40.8 (1+0+2+0)
- Lisa Maria Spark (GER) +50.6 (1+0+1+0)
- Anastasyia Kuzmina (SVK) +54.9 (2+0+1+0)
Le altre italiane
35. Rebecca Passler +2’46.4 (0+2+1+2)
47. Linda Zingerle +3’43.7 (1+2+2+2)
50. Francesca Brocchiero +4’16.2 (0+1+1+2)
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