L’Italia può sorridere dopo la sprint maschile che ha inaugurato la tappa di Coppa del Mondo a Le Grand Bornand. Non solo il bel 9° posto di Tommaso Giacomel, a risultare incoraggiante è anche la prestazione di Lukas Hofer, 11° al traguardo. Se sugli sci le sensazioni sono buone, l’altoatesino può recriminare per un errore all’ultimo bersaglio in piedi, frutto forse di un po’ di fretta di ripartire. Il bilancio è comunque piuttosto positivo per l’azzurro e lo si evince dal sorriso che accompagna la sua intervista, a cura dell’inviato di Fondo Italia Giorgio Capodaglio.
“La mia prestazione? Oggi non posso dire niente a parte una bestemmia purtroppo per l’ultimo colpo. È arrivato un po’ troppo presto, ma io dico sempre che 9 su 10 va bene in una sprint, anche se il livello al maschile è spaventoso. Devi fare 10 su 10 se vuoi arrivare sul podio, o sciare come un missile. Oggi gran lavoro dei nostri skimen sugli sci, sono più che soddisfatto e non vedo l’ora di fare altre due gare”.
“Se sono felice del percorso di crescita? A essere sincero ho avuto tanti tanti dubbi. Non è stata una crescita continua, perché stiamo lavorando veramente tanto per risolvere un problema muscolare. Adesso anche a natale ci saranno da fare un paio di visite e speriamo di trovare una soluzione. Se riesco a rendere come oggi mi diverto di nuovo e non vedo l’ora di fare altre gare in questo modo. L’inseguimento di sabato? Sarà di nuovo un bel divertimento secondo me. Speriamo di avere di nuovo questa fortuna, senza la pioggia che sta arrivando adesso. E poi cerchiamo di divertirci il più possibile”.