Si è aperto questo pomeriggio il terzo weekend della Coppa del Mondo 2024/2025 di combinata nordica a Ramsau am Dachstein, Austria, dove sul trampolino W90-Mattensprunganlage HS98 i combinatisti hanno appena completato il Provisional Competition Round, da ritenere valido nel caso in cui sabato 21 dicembre non fosse possibile effettuare il segmento di salto della settima gara stagionale della Sfera di Cristallo dedicata al nobile sport nato in Norvegia a fine Ottocento, una classica Gundersen 10 km dal trampolino normale. La gara che aprirà la contesa, invece, è una Mass Start 10 km, sempre dal trampolino normale che verrà disputata domani, venerdì 20 dicembre.
La vittoria è andata, un po’ a sorpresa ma neanche troppo, al più anziano dei fratelli Rettenegger, Thomas, uno dei due a saltare da stanga 18 (l’altro è stato, ça va sans dire Jarl Magnus Riiber) che gli ha fruttato una gran misura, 95.0 metri con parecchio vento alle spalle e di conseguenza una gran compensazione a premiarlo: 138.0 punti per lui e sette decimi di punto in più rispetto al più immediato inseguitore, il leader del pettorale blu di miglior saltatore del circuito, l’altro austriaco Franz-Josef Rehrl che ottiene, da stanga 19, un ottimo 95.5 metri con molto vento alle spalle e un atterraggio migliore rispetto al connazionale, staccato in termini di secondi per la prova di fondo, di soli 3 secondi.
Completa il podio battendo, per un’incollatura, 132.5 a 132.4, proprio Jarl Magnus Riiber che atterra a 96.0 metri da stanga 18 con telemark ma con leggerissimo vento alle spalle che gli porta in dote una compensazione molto minore rispetto ai primi due classificati. 22” di ritardo sia per lui che per un ottimo Martin Fritz, quarto con un salto di 93.0 metri ma con esagerato vento alle spalle, il più forte avuto da tutti e 59 i partecipanti al PCR.
Quinto chiude l’estone Kristjan Ilves separato in termini di secondi dal primo di 32” davanti al sorprendente teutonico Wendelin Thannheimer, miglior tedesco del lotto, unico dei primi dieci e staccato dalla testa di 34”. Completano la top 10 il nipponico Watabe Yoshito a 38” davanti a colui che ha preso i voti maggiori dai giudici, l’austriaco Christian Deuschl autore di un telemark sontuoso in atterraggio e distante dalla vetta 46”. Nono è Jens Luuras Oftebro che è parso molto più a suo agio sul trampolino rispetto alle uscite precedenti e paga da Rettenegger 51”, un secondo solo in meno rispetto ai 52 che separano l’ultimo dei migliori dieci, l’ennesimo austriaco (metà della top 10 è composta da atleti del Wunderteam), Paul Walcher.
Tra gli azzurri, la migliore prestazione è quella di Raffaele Buzzi, 30º dopo un salto di 90.0 metri che gli ha fruttato 116.4 punti e un distacco di 1’26” dal primo; Iacopo Bortolas è 45º (83.5 metri per 100.3 punti con ritardo di 2’31”), Alessandro Pittin è 51º (83.0 per 95.2 punti separato da 2’51”) davanti ad Aaron Kostner 52º (82.0 metri per 93.8 punti distanziato 2’57”) e Domenico Mariotti chiude la gara in 55ª posizione (79.0 metri per 90.3 punti e lontano 3’11”).
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- RETTENEGGER Thomas (AUT) 138.0
- REHRL Franz-Josef (AUT) 137.3 (+0:03)
- RIIBER Jarl Magnus (NOR) 132.5 (+0:22)
- FRITZ Martin (AUT) 132.4 (+0:22)
- ILVES Kristjan (EST) 129.9 (+0:32)
- THANNHEIMER Wendelin (GER) 129.5 (+0:34)
- WATABE Yoshito (JPN) 128.4 (+0:38)
- DEUSCHL Christian (AUT) 126.5 (+0:46)
- OFTEBRO Jens Luuras (NOR) 125.2 (+0:51)
- WALCHER Paul (AUT) 124.9 (+0:52)
GLI ITALIANI IN GARA
30. BUZZI Raffaele (ITA) 116.4 (+1:26)
45. BORTOLAS Iacopo (ITA) 100.3 (+2:31)
51. PITTIN Alessandro (ITA) 95.2 (+2:51)
52. KOSTNER Aaron (ITA) 93.8 (+2:57)
55. MARIOTTI Domenico (ITA) 90.3 (+3:11)