HOCHFILZEN – Johannes Boe può sicuramente ritenersi soddisfatto per aver concluso il weekend di gare individuali a Hochfilzen con un’altra vittoria, dopo il primo posto nella sprint di ieri. Intervistato dal nostro inviato in Austria, Giorgio Capodaglio, il campione norvegese ha commentato così l’inseguimento odierno e i motivi delle sue migliori prestazioni.
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“Mi sento bene, è stato divertente. Non so cosa sia cambiato da Kontiolahti a qui, semplicemente sci migliori, una forma migliore, una combinazione di cose. Tutte le cose sono andate un po’ meglio”.
A proposito di quanto avvenuto sulla salita finale, dove un contatto tra Boe e Jacquelin è stato fatale per il francese che è caduto e ha abbandonato i sogni di vittoria, Johannes Boe si è esposto in questi termini: “È stata una bella lotta, stavamo affrontando la salita con una bella velocità e credo che entrambi fossimo stanchi sulla sommità. Io gli sono salito su uno sci, lui è caduto ed è stato un modo triste per concludere; ma sono cose che accadono talvolta in gare toste”.
Johannes Boe non crede che l’episodio possa incrinare i rapporti con Jacquelin: “Non credo che ci saranno problemi, lui è un ragazzo tranquillo; sa che cose così possono accadere. Tra noi ci sono sempre delle belle battaglie, lui adesso è in ottima forma e credo che questo sia uno dei suoi migliori inseguimenti. Ha attaccato perché voleva vincere, è stato impressionante”.
A proposito della prossima tappa di Coppa del Mondo, che si svolgerà proprio in Francia, Boe commenta sarcastico “Non so se sarò il benvenuto… (Ride, ndr.)”.