Sarà un inseguimento dai tanti temi di interesse quello femminile che partirà alle 12.15 di sabato. Tante big, infatti, partiranno dalle retrovie, dopo una sprint che ha visto non poche sorprese. Sarà il pettorale giallo Franziska Preuss ad aprire la competizione, seguita ad 8″ dall’ottima Chauveau. Dalla quarta piazza ci sarà Jeanmonnot a 22″, mentree Braisaz-Bouchet partirà dalla sesta casella a 31″. Dietro di lei tre atlete molto attese, come Davidova, Lampic e Wierer, rispettivamente a 36″, 39″ e 40″. L’azzurra potrebbe quindi forzare fin dall’inizio, se non altro per avvicinarsi a Davidova. Certamente quanto ha fatto vedere Doro dal punto di vista fisico fa ben sperare.
Hannah Auchentaller partirà come 12ª a 45″, trovandosi subito in un gruppo di sette atlete in appena tr secondi. Presto verranno trscinate da Simon, che partirà a 50″ da Preuss dopo le difficoltà al tiro avute nella sprint. Dalla 25ª piazza toccherà al treno Elvira Öberg che avrà un distacco iniziale di 1’08”.
L’Italia può sorridere per la presenza di ben sei atlete. Alle due già citate, si aggiungo le quattro valdostane del Centro Sportivo Esercito. Michela Carrara partirà a 1’10” dalla 28ª piazza, trovandosi subito in un volto gruppo di atlete. Difficile però tenere le code della cacciatrice Elvira Öberg. Samuela Comola partirà dalla 37ª posizione della sprint, a 1’23”. Rispettivamente dalla 50ª e 55ª posizione le due sorella Beatrice e Martina Trabucchi, che molto probabilmente si ritroveranno in gruppo. Clamorosamente assente Hanna Öberg, incredibilmente sprofondata in 66ª posizione nella sprint.