HOCHFILZEN – “Non mi sento triste per essere uscito di poco dai migliori 15. E’ stata una bella prestazione, ho ritrovato un po’ di fiducia in più sugli sci. Nell’ultimo giro mi è mancato qualcosa, ma è anche colpa mia perché ho seguito il ritmo di Johannes Boe che mi è passato davanti, poi l’ho ritrovato anche nel secondo e mi sono riaccodato”. Sono le prime impressioni di Lukas Hofer al termine dalle sprint odierna a Hochfilzen, che l’ha visto chiudere con una bella 16a posizione finale.
Il carabiniere altoatesino si è definito molto più positivo e sereno rispetto alla prima tappa in Finlandia: “A Kontiolahti non sapevo neanche quale fosse il problema fisico. Come forma stavo abbastanza bene, ma avevo un grosso punto di domanda su un possibile problema di salute, che adesso però mi sono tolto dalla testa. Un bel risultato porta sempre un po’ di buon umore”. Hofer ha concluso anche ringraziando i fisioterapisti per il grande lavoro che devono svolgere con un “vecchietto come lui”.
Per ascoltare le dichiarazioni complete di Lukas Hofer, rilasciate al nostro inviato Giorgio Capodaglio, vi rimandiamo al link sottostante e ai nostri canali social.