Nella prima tappa di Kontiolahti una delle protagoniste principali al femminile è stata la svedese Ella Halvarsson, con il secondo posto nella short individual e la vittoria in coppia con Samuelsson nella staffetta single mixed. Risultati inattesi, se si considera che la 25enne scandinava vantava due presenze in Coppa del Mondo nella stagione 2022/2023 e lo scorso anno aveva gareggiato solo in IBU Cup.
In questi giorni Halvarsson, in procinto di ripresentarsi in gara ad Hochfilzen nella sprint odierna, ha parlato alla testata svedese Aftonbladet dell’infortunio che lo scorso anno ha limitato i suoi progressi e la sua ascesa in Coppa del Mondo, avvenuta solo di recente. Nell’estate 2023 una caduta in bicicletta le ha provocato la frattura dello scafoide della mano sinistra e dell’indice della mano destra.
In merito a questo problema la svedese ha dichiarato: “La vita quotidiana era difficile da affrontare. Avevo bisogno di aiuto per tutto. Riuscivo a malapena a tenere le posate, dovevano darmi una mano a tagliare il cibo e all’inizio mi aiutavano a vestirmi. Non potevo fare nulla da sola e questa è stata probabilmente la parte peggiore. È una sensazione terribile trovarsi cosi impotenti all’improvviso”.
La cosa però ha poi avuto ripercussioni anche sul lato sportivo: “Come sciatrice professionista ne ho sicuramente risentito perché per un lungo periodo non ho potuto usare le braccia e la cosa sul lungo periodo mi ha limitata sicuramente sia in termini di forza che di tenuta”.
Halvarsson però si è dichiarata orgogliosa di come è riuscita a reagire a questa disavventura: “La cosa che mi ha sorpreso dell’anno scorso è il fatto di aver affrontato la situazione in modo così calmo e di averla accettata come parte del mio percorso. Mi sono allenata come potevo, facendo molta bici e facendo scalini per potenziare le gambe. Un allenamento davvero noioso. Però inizialmente pensavo che sarebbe stato molto peggio e sono contenta di non essermi buttata troppo giù mentalmente”.
I successi delle ultime settimane però sanno di rivincita per la biathleta scandinava: “Devo dire che è una soddisfazione aver ottenuto i miei primi podi in Coppa del Mondo, gli ultimi anni non sono andati come volevo e forse non ero mai riuscita a mantenere per tutta la stagione il livello sperato. Il fatto che quest’anno riesca a far funzionare le cose è una spinta enorme per me e voglio migliorare ancora. È una sensazione davvero positiva“.