Quando torna? È questa la domanda che tutti si pongono nel pensare a Frida Karlsson, costretta ai box da un fastidio al piede e assente nello skiathlon che ha chiuso il weekend di Coppa del Mondo a Lillehammer. La svedese, tutt’altro che fuori forma considerati gli ottimi segnali arrivati già durante il primo weekend a Ruka, ha scelto la strada della prudenza per superare le magagne fisiche, passando da una programmazione che prevede meno gare, con l’obiettivo di arrivare al massimo al grande appuntamento con i Mondiali di Trondheim. Assente annunciata a Davos, tuttavia, ora Frida Karlsson rischia di dover saltare anche il Tour de Ski.
A svelarlo è Per Nilsson, preparatore personale di Karlsson, il quale ai microfoni del podcast “Vallaboden” svela che il problema che aveva rallentato la preparazione della svedese non è del tutto scomparso e le procura ancora fastidio: “Il fastidio peggiora quando scia intensamente come si fa nelle gare, per poi diminuire un po’ dopo. La situazione è un po’ complicata in questo momento. Deve procedere con calma e fare attenzione adesso. I Mondiali sono l’obiettivo e non vogliamo rischiare nulla.”
Proseguendo, Nilsson annuncia che l’assenza dell’atleta svedese al Tour de Ski non è assolutamente da escludere: “Saltare il Tour de Ski? Considerando che ha sentito dei fastidi dopo una sola gara il primo fine settimana e due gare il secondo, è qualcosa su cui riflettere. Ecco perché sette gare piuttosto impegnative durante il Tour sembrano un rischio. Ma questa è una decisione che verrà presa più avanti. Se non gareggiare più nel 2024 è un’opzione? Sì, ovviamente è un’opzione. Potrebbe semplicemente saltare il Tour e puntare a tornare a Les Rousses”.
Il weekend di Les Rousses è in programma tra il 17 e il 19 gennaio 2025 e potrebbe essere quella la data del ritorno in Coppa del Mondo di Frida Karlsson. È chiaro che, vista la bella vittoria arrivata a Ruka, l’augurio è quello di poterla rivedere al più presto in gara, anche in ragione del suo feeling con il Tour de Ski, vinto nel 2023. Dopo Les Rousses, che comunque si colloca a oltre un mese dalle gare di Davos, il calendario prevede poi le gare di Engadina (24-26 gennaio), Cogne (31 gennaio-2 febbraio) e Falun (14-16 febbraio), prima di lasciare spazio ai tanto attesi Mondiali.
