Nella Mass Start di questo pomeriggio vinta dal rampante 23enne francese Eric Perrot davanti al connazionale Quentin Fillon Maillet, sul terzo gradino del podio è salito il norvegese Sturla Holm Laegreid. Con il risultato di oggi, Perrot conquista il pettorale giallo di leader di Coppa del Mondo, che vestirà tra pochi giorni ad Hochfilzen in Austria. Secondo ad un solo punto da lui, proprio Laegreid.
Al termine della gara odierna il biathleta scandinavo ha parlato del suo buon inizio di stagione a Fondo Italia: “E’ importante per me iniziare cosi bene, prendendo subito confidenza con i buoni risultati, soprattutto all’interno di una squadra forte come la nostra, dove dobbiamo sempre dimostrare quello di cui siamo capaci. Grazie alle buone prestazioni fatte qui sono sicuro che potrò gareggiare anche nelle prossime due tappe in Austria e Francia e concentrarmi solo sulla preparazione di queste gare nei prossimi giorni per poter mostrare quindi la miglior versione di me stesso”.
Il norvegese ha parlato anche dei problemi fisici che lo avevano limitato all’inizio della scorsa annata: “Questa stagione è cominciata in modo decisamente migliore rispetto all’ultima. L’anno scorso abbiamo fatto un buon lavoro con lo staff medico scoprendo nelle vacanze di natale che i miei problemi di respirazione che mi portavo dietro da un po’ erano frutto di un’infezione ai polmoni e siamo riusciti poi a risolverlo. Se fai un lavoro normale magari non dai molto peso a problemi di questo tipo, ma se gareggi nel massimo circuito mondiale del biathlon, non puoi permetterti di trascurarli, se vuoi essere al 100%”.
Laegreid infine ha detto la sua sull’ascesa dei giovani biathleti in Coppa del Mondo: “Si credo che sia divertente vedere questa competizione con i giovani emergenti. Johannes (Boe) è sempre forte, ma anche lui sta invecchiando (dice ridendo). Forse non è ancora ai livelli dell’anno scorso ed è bello vedere giovani atleti come Perrot o Giacomel che stanno cercando di prendersi le posizioni di testa. Credo che sarà una stagione molto impegnativa e allo stesso tempo eccitante di biathlon”.