Martedì è stato inaugurato il nuovo trampolino per il salto con gli sci a Saalfelden. Il progetto, però, è diventato oggetto di polemiche presso la comunità locale del Pinzgau (Austria) a causa dei costi della ristrutturazione, che hanno superato notevolmente il budget inizialmente previsto, oltre ai lavori trascinati a lungo.
L’arena, che servirà principalmente come struttura per allenamento, è costata circa 4,5 milioni di euro rispetto ai 2 milioni originari. Come si può immaginare, in un momento di difficoltà economiche globali, questo ha portato ad attriti politici presso il piccolo comune austriaco: il sindaco, Erich Rohrmoser, ha commentato all’emittente ORF: "Dobbiamo accettare le critiche e fare meglio la prossima volta. Ci siamo trovati ad un bivio. Dovevamo decidere se continuare o meno il rimodernamento. L’ulteriore costruzione è stata costosa quanto lo smantellamento del tutto, perché avevamo già firmato i contratti. Da questo punto di vista penso che sia stata una buona decisione. Sono sollevato di aver portato a termine i lavori."
I principali problemi sono stati legati ad un aumento dei prezzi durante la costruzione e a lavori aggiuntivi non preventivati, come ad esempio quelli di messa in sicurezza della strada in cima al trampolino a rischio frana.
Grazie alla presenza dello sci club, ha rassicurato però il sindaco Rohrmoser, un contributo è arrivato sia dal governo federale che da quello statale per coprire i costi.
Messe da parte per un attimo le polemiche, ad inaugurare l’impianto è stata Sara Marita Kramer, campionessa del mondo nella gara a squadre a Oberstdorf 2021 e vincitrice della Coppa del Mondo nel 2022, effettuando un salto dal trampolino più grande K85 (HS95). “È stato molto bello poter inaugurare la collina” ha commentato la 23enne dopo aver testato la struttura a Krone.at “Non conoscevo la collina e quindi non sapevo cosa aspettarmi. È una struttura fantastica. Bisogna saltare in modo pulito. È bello quando la collina ti mostra i tuoi errori”
“Il nostro obiettivo era quello di preservare il più possibile le caratteristiche della collina. Lo stacco lungo facilita la preparazione al salto soprattutto per gli atleti più giovani” ha aggiunto Daniel Trixl, responsabile del progetto per il comune di Saalfelden, che ora spera di poter fornire alla scuola di salto austriaca una struttura in grado di poter far crescere al meglio i suoi talenti per il futuro.