La prima giornata di gare ad Arçon per la seconda e ultima tappa del Summer Biathlon Tour francese si è chiusa con la sprint maschile, che contemporaneamente assegna i titoli nazionali francesi per il format. Dopo la vittoria a sorpresa di Chloé Chevalier tra le donne, davanti ad un pubblico caloroso e numeroso e in una giornata serena senza grandi problemi con il vento la gara maschile mette in mostra valori che sono più o meno nelle aspettative.
Si aggiudica la vittoria Quentin Fillon Maillet. Il "capitano" della squadra di Coppa del Mondo transalpina si è imposto con un solo errore nella serie di tiro a terra, e con un’ottima prestazione in pista, in particolar modo nell’ultima tornata, dove ha davvero fatto la differenza rispetto agli avversari. Chiude la sua prestazione in 24:11.9, con un vantaggio invidiabile in ottica Inseguimento di domani di 30"5 da Eric Perrot. Il giovane francese che l’inverno passato nello stesso format ha trovato il gradino più alto del podio in Coppa del Mondo, dopo un primo tiro immacolato che gli ha fatto prendere la testa della gara, perde progressivamente in pista e l’errore nella seconda serie di tiro fa il resto. Tuttavia, nell’ultima tornata il 23enne che detiene il pettorale giallo della competizione estiva transalpina, può poco contro Fillon Maillet e perde ben 14" dalla testa.
Terzo gradino del podio per Fabien Claude, il "mezzano" dei fratelli del biathlon che si dividono tra Francia e Belgio. Il 29enne è a 35" dalla testa con un errore in più rispetto ai primi due della classifica.
Fuori dal podio ma con una prestazione micidiale sugli skiroll Emilien Jacquelin, come d’abitudine più falloso al tiro con tre errori (1-2). Il 29enne di Grenoble chiude a 48"1 dalla testa, presentandosi come un cliente scomodo per Perrot e Claude. Sempre in ottica Pursuit top 10 con distacchi entro il minuto e trenta che renderanno la gara estremamente aperta nelle quattro serie di tiro a disposizione. Interessanti le prestazioni di Theo Guiraud Poillot e Martin Botet, quest’ultimo vincitore del titolo francese per la categoria U22, rispettivamente quarto e quinto davanti ad Emilien Jacquelin tanto straripante sugli skiroll, quanto falloso al tiro con 3 bersagli mancati su 10: il biathleta di Grenoble limita i danni con 50"7 di ritardo dalla testa.
Numerosa presenza straniera presso lo stadio del biathlon di Arçon, dove diversi tedeschi, svizzeri e belgi si sono alternati ai padroni di casa, anche se il grande nome straniero più atteso della giornata, Roman Rees, non ha invece preso parte alla gara. Il belga francese Florent Claude è decimo senza errori ad 1’27"7, mentre il compagno di squadra Thierry Langer non è troppo lontano, 12esimo. Nella squadra belga da sottolineare la 33esima piazza con un solo errore di Julien Petitjacques, di origini valdostane ma difende i colori del Belgio grazie alle origini materne. Presente lo statunitense Maxime Germain, 27esimo con ben 5 errori. La stessa sorte difficile al poligono è toccata ad Antonin Guigonnat, che con 2 errori a terra e tre in piedi è sprofondato in 44esima piazza.
Campionati Francesi Estivi – Sprint Maschile (Top10)
1. Q. Fillon Maillet 24’11"9 (1-0)
2. E. Perrot +30"5 (0-1)
3. F. Claude +35"(1-1)
4. T. Guiraud Poillot +35"4 (0-0)
5. M. Botet +48"1 (1-0)
6. E. Jacquelin +50"7(1-2)
7. J. Corentin +57"6 (0-1)
8. E. Claude +58"7 (1-0)
9. O. Lombardot +1’02"3 (0-2)
10. F. Claude (BEL) +1’27"7 (0-0)