The last dance. Il Summer Grand Prix si chiude nel weekend a Klingenthal, dove l’Italia arriva carica di speranze per quella che ha tutte le premesse per essere una tappa memorabile. In conseguenza degli ottimi risultati raccolti durante le precedenti tappe, la squadra azzurra si approccia all’appuntamento conclusivo della kermesse estiva con ben 3 atleti momentaneamente sul podio della classifica generale: Lara Malsiner, Annika Sieff e Alex Insam.
In programma una gara su Large Hill HS140 nella giornata di sabato (oggi le qualificazioni) e una prova mista a squadre nella giornata di domenica, con quest’ultima non valida per le classifiche individuali del GP. Ma quali sono i risultati che permetterebbero all’Italia di portare a casa il primo (o i primi) podio nel Grand Prix della sua storia? In cosa devono sperare gli azzurri per vincere le rispettive classifiche?
ALEX INSAM – LE COMBINAZIONI
Al maschile le speranze italiane poggiano sulle spalle di Alex Insam, fenomenale in particolare nelle tappe di Courchevel e Rasnov dove ha centrato 2 podi riportando l’Italia tra i primi 3 dopo 23 anni. Attualmente, la classifica generale lo vede al 3° posto, con 299 punti, contro i 305 di Stefan Kraft e i 323 del polacco Pawel Wasek. Il vantaggio sul 4° posto di Jan Hoerl è invece più ampio (esattamente 74 punti), mentre il 5° Marius Lindvik è a 99 punti da Insam. Da sottolineare, inoltre, che Stefan Kraft non sarà al via a Klingenthal.
Insam finisce sicuramente sul podio della generale del Grand Prix se a Klingenthal:
– arriva almeno 24° (facendo quindi almeno 7 punti e scavalcando Kraft)
Insam vince la generale del Grand Prix se a Klingenthal:
– vince, con Wasek dal 3° in poi
– arriva almeno 10° (facendo quindi almeno 25 punti), con Wasek fuori dai 30
– fa in ogni caso 25 punti più di Wasek (ad esempio se Insam arriva 3°, Wasek deve arrivare dall’8° in poi. Se Insam arriva 4°, Wasek deve arrivare dal l’11° in poi. Se arriva 5°, Wasek deve arrivare dal 13° in poi. Se arriva 6°, Wasek deve arrivare dal 16° in poi)
Insomma, con questo sistema di punteggi (100, 80, 60, 50, 45, 40, 36, 32, 29, 26, 24, 22, 20, 18, 16, 15, 14, ecc…) sperare di poter superare Wasek risulta complesso (ma non impossibile), mentre l’obiettivo podio appare decisamente alla portata. Ricordando che, come riporta Skijumping.pl, a Klingenthal sono attesi al via 67 concorrenti e che tra i primi 20 della Coppa del Mondo 2023/24 ci saranno tutti tranne Kraft, Huber, Hayboek, Kos e Prevc.
LARA MALSINER E ANNIKA SIEFF – LE COMBINAZIONI
Tra le donne la situazione per l’Italia è ancora più incoraggiante, sebbene le atlete in lizza per posti d’onore siano di più. La classifica attuale vede infatti Lara Malsiner al comando con 238 punti, mentre Annika Sieff è seconda a 196, con Ema Klinec terza a 194. La quarta posizione è invece occupata dalla giapponese Sara Takanashi a quota 180, mentre in quinta posizione c’è l’austriaca Jacqueline Seifriedsberger a 140, a pari con la giapponese Nozomi Maruyama.
LARA MALSINER
Malsiner chiude sul podio della generale del Grand Prix se a Klingenthal:
– arriva almeno 14ª, a prescindere dai risultati delle altre (ma potrebbe bastare anche un risultato peggiore, se Sieff, Klinec e Takanashi non saranno sul podio)
– NON si verifica lo scenario in cui perde almeno 43 punti da Sieff, 45 punti da Klinec e 59 punti di Takanashi (contemporaneamente)
Malsiner vince la generale del Grand Prix se a Klingenthal:
– arriva tra le prime 3, a prescindere dai risultati delle altre
– NON si verifica uno di questi 5 scenari:
1. perde 43 punti da Sieff
2. perde 45 punti da Klinec
3. perde 59 punti da Takanashi
4. perde 100 punti da Seifriedsberger
5. perde 100 punti da Maruyama
In poche parole, è molto difficile che Malsiner perda il podio a meno di sorprese clamorose. Per la vittoria del Grand Prix, le speranze sono altrettanto buone, ma non ci sono ancora certezze. La notizia è che la vincitrice della scorsa Coppa del Mondo Nika Prevc, staccata di esattamente 100 punti, è matematicamente fuori dalla lotta per la generale (anche finendo a pari merito, sarebbe davanti Malsiner per maggior numero di vittorie).
ANNIKA SIEFF
Per Annika Sieff, a differenza degli altri due azzurri, fare troppi calcoli non avrebbe particolare senso, considerando che per lei i giochi sono ancora molto aperti, avendo solo 2 punti di vantaggio su Klinec 3ª, 16 su Takanashi 4ª e 56 su Seifriedsberger e Maruyama. Per rimanere sul podio della generale l’azzurra dovrà fare dunque la gara su Klinec e Takanashi, sperando di battere almeno una delle due o comunque di non perdere il vantaggio che ha su una delle due. Più difficile, ma pur sempre possibile, che siano invece Seifriedsberger e Maruyama a rimontarla.
Per quanto riguarda una possibile vittoria della generale del Grand Prix da parte di Sieff, l’unica circostanza possibile è quella in cui da dietro non venisse superata da nessuno e riuscisse a fare almeno 43 punti in più di Malsiner. Ad esempio, se Sieff vincesse, dovrebbe sperare che Malsiner finisse dal 4° posto in poi, mentre se invece Sieff arrivasse 3ª, dovrebbe sperare – oltre al fatto di non essere battuta da Takanashi e Klinec – che Malsiner arrivi dalla 14ª piazza in poi.
