Ad Hinzenbach primo round di gara che assomiglia più ad una lotteria a causa delle condizioni di vento che costringono la direzione gara, nel finale, ad alzare la stanga di partenza per ben due volte. Vento a parte, la tensione è palpabile per Alex Insam che, già indietro in qualificazione, non riesce a trovare una soluzione nel primo round, quando purtroppo è costretto a porre fine alla sua gara: giornata da dimenticare per l’altoatesino, ultimo dopo il primo salto (74,5 m) e fuori dai giochi per la giornata. Parola d’ordine in questi casi: voltare pagina al più presto perché domani è un altro giorno e c’è anche un’altra gara in programma.
A giocarsi le prime posizioni, come si poteva facilmente immaginare alla vigilia, a questo punto si trovano i "debuttanti" della competizione e con loro torna nel circuito del salto con gli sci anche il duello Austria contro Germania che ha tenuto banco nella passata stagione. A trionfare, davanti al pubblico di casa dell’Aigner-Schanze (HS90), è uno straripante Daniel Tschofenig, in testa fin dalla qualificazione, con tre salti in costante miglioramento. Chiude la gara totalizzando 270.4 punti, con un vantaggio di 13.6 punti dal tedesco Andreas Wellinger, che dopo una qualificazione nelle retrovie, ha saputo trovare la quadra in gara con due ottimi salti. Completa il podio Jan Hoerl, che nella serie finale non riesce a ripetere quanto fatto nella prima, conclusa al secondo posto, ed è terzo a 19.7 punti di distacco dal compagno di squadra.
Karl Geiger e Stefan Kraft, entrambi in rimonta dopo la prima serie, chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto. In chiave Classifica Generale, Kraft recupera ma Insam è ancora a galla: grazie al 16esimo posto odierno, Pawel Wasek conquista il pettorale giallo di leader, ma Insam è a soli 5 punti dal polacco; l’austriaco per ora insieme a 33 punti da Wasek e 28 dall’italiano. Rimane un pizzico di delusione per una gara che, visti i risultati dei diretti concorrenti (anche Sato Keiichi ha fatto segnare 0 punti oggi), era tranquillamente alla portata dell’azzurro per gestire quanto guadagnato fino ad oggi); diventa cruciale, di conseguenza la gara di domani.
Nella giornata no di Insam, è da rimarcare per l’Italia la 26esima piazza di Francesco Cecon, che in finale recupera quattro posizioni rispetto alla prima serie di salto. Andrea Campregher, invece, non supera il taglio della prima serie.
Classifica Finale – top 10
1. D. Tschofenig (AUT) 270.4 (131.4+139.0)
2. A. Wellinger (GER) 256.8 (126.8+130.0)
3. J. Hoerl (AUT) 250.7 (127.4+123.3)
4. K. Geiger (GER) 245.9 (117.2+128.7)
5. S. Kraft (AUT) 244.7 (114.8+129.9)
6. A. Lanisek (SLO) 244.0 (118.0+126.0)
7. S. Embacher (AUT) 242.3 (122.4+119.9)
8. P. Paschke (GER) 242.0 (116.6+125.4)
9. D. Kubacki (POL) 239.3 (116.3+123.0)
10. R. Koudelka (CZE) 236.9 (118.4+118.5)
gli italiani
26. F. Cecon 219.2 (104.9+114.3)
*46. A. Campregher 89.5
*49. A. Insam 80.0
*eliminati dopo il primo salto
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