I FIS Meetings conclusi ieri a Zurigo portano in dote diverse novità che coinvolgono molte discipline del panorama invernale. Tra i protagonisti dell’incontro in terra elvetica c’è anche il salto con gli sci, che si prepara a vivere diversi cambiamenti a livello tecnologico e regolamentare. Facendo seguito a quanto già concordato a maggio durante gli incontri delle commissioni FIS a Portorose (Slovenia), in particolare, a Zurigo si è deciso in favore dell’installazione di alcuni chip all’interno delle tute dei saltatori.
A partire dal prossimo inverno, per la prima volta in Coppa del Mondo e in generale nei maggiori eventi internazionali, le tute degli atleti verranno dunque contrassegnate con diversi chip che consentiranno di identificare le tute e quindi di limitare l’utilizzo eccessivo di tute durante la stagione. Un passo avanti che non va solo nella direzione delle pari opportunità, garantendo che tutte le nazioni dispongano dello stesso numero di tute e quindi eliminando in questo senso le disparità di budget, ma anche in quella della sostenibilità, evitando che decine di tute vengano utilizzate durante l’anno, come succedeva in passato.
“È da tempo una preoccupazione molto importante per le squadre e per noi riuscire a ridurre il numero di tute – spiega in un comunicato della FIS il race director del salto Sandro Pertile – Si tratta di pari opportunità e, naturalmente, anche di riduzione dei costi e sostenibilità. Ora questo è possibile con l’uso dei chip, cosa di cui siamo molto soddisfatti. Naturalmente dobbiamo ancora acquisire esperienza con la nuova tecnologia nelle competizioni, ma questo fa parte del processo”.
Per la stagione che verrà, ogni atleta potrà utilizzare da 2 a 10 tute diverse, in base al numero di gare a cui prenderà parte. Se ad esempio parteciperà a una sola competizione il limite massimo saranno 2 tute, mentre se dovesse – nel caso opposto – prendere parte a tutte le gare di Coppa del Mondo e dei Mondiali, il numero massimo sarebbe fissato a 10 tute. L’obiettivo, anche per gli anni successivi, è quello di arrivare a consentire l’utilizzo di una sola tuta per competizione, spiega la FIS.
Salto con gli sci – La FIS introduce i chip sulle tute, Pertile: “Si tratta di favorire pari opportunità e sostenibilità”
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