Il Martin Fourcade Nordic Festival è ormai alle spalle, ma non mancano i commenti di atleti e protagoonisti, chiamati a dire la loro dopo quello che è un evento simbolo dell’avvicinamento alla stagione invernale. Tra i biatleti presenti in occasione della manifestazione di Annecy, si legge anche il nome di Quentin Fillon-Maillet, elemento di punta della nazionale francese, capace di portarsi a casa la Coppa del Mondo nella stagione 2021/22. Per lui, nella mass start di sabato scorso è arrivato un 4° posto, che lo colloca appena ai piedi del podio occupato nell’ordine dal vincitore Sebastian Stalder e dei suoi compagni di squadra Emilien Jacquelin ed Eric Perrot.
Fillon-Maillet non è soddisfatto al 100% della sua prova: “Sono soddisfatto solo quando vinco! – spiega ai microfoni di Nordic Magazine – Ma non è andata né troppo bene né troppo male. È stato un po’ complicato al poligono, ma non solo per me. Le cose stanno andando a posto ma sono gare difficili con uno sforzo importante. Il percorso è completamente pianeggiante quindi non c’è mai una pausa. Il mio tiro è ancora in costruzione quindi non mi aspettavo miracoli. Comunque speravo in meglio”.
Il transalpino, proseguendo aggiunge: “È difficile spiegare perché riusciamo a fare delle cose in inverno e non ci riusciamo in estate. Siamo ancora in fase di preparazione e siamo meno abituati agli sforzi importanti, quindi al tiro diventa più difficile. Anche il caldo ha fatto la sua parte ed era da molto tempo che non vedevamo un pubblico. Per me si tratta essenzialmente di eccitazione”.
A proposito della grande folla accorsa ad Annecy per assistere all’evento, il francese aggiunge: “È un buon modo per prepararsi! Quando arriviamo a Le Grand-Bornand siamo già preparati. Mi piace molto perché ci fanno il tifo durante tutto l’evento ed è una festa conviviale”.
Per quanto riguarda infine il programma di preparazione in vista delle prossime settimane, Fillon-Maillet conclude: “Avremo una settimana di scarico dopo tanto lavoro di volume. Successivamente ci sarà un po’ meno di una settimana di allenamento normale, ma non ci sarà nemmeno una vacanza. Nonostante questo risultato, stanno accadendo cose interessanti e spero di arrivare in tempo per l’inverno”.
