Per Moa Lundgren le ultime settimane non sono state le migliori. La fondista svedese, che quest’anno ha rifiutato un posto nel Team Bauhaus (la squadra B) della nazionale per portare avanti un progetto autonomo di preparazione, è infatti reduce da una caduta con gli skiroll. Impegnata a Trondheim per una sessione d’allenamento nei giorni scorsi, Lundgren aveva scelto di ridiscendere verso lo stadio a fine allenamento, passando da una strada diversa da quella abituale. Non conoscendo benissimo la pista, la svedese si è quindi ritrovata in una discesa piuttosto ripida, raggiungendo velocemente i 50 km orari e scivolando su un tratto di strada bagnata.
Come riportato da Expressen, non si registra nessun infortunio grave per lei, nonostante ne sia uscita con una commozione cerebrale, avendo sbattuto la testa durante la caduta. “Non ho rotto nessun bastoncino e non mi sono fatta male da nessun’altra parte. Nemmeno un graffio”, svela la svedese, che poi aggiunge: “Non ho mai pensato di cadere a quella velocità”.
Al momento, la svedese è impegnata nel recupero, che chiaramente procede gradualmente, con l’intento di non esagerare, cercando di riprendersi al meglio dalla botta subita: “Ho potuto fare jogging nel bosco e finché tengo la testa abbastanza ferma posso anche usare l’attrezzo per allenare per la scivolata spinta. Avrò ancora un po’ di tempo per allenarmi e ne sono molto felice”.
L’obiettivo, è tornare tra qualche giorno a mettere gli skiroll ai piedi: “Quando tornerò a pieno regime? Non ne abbiamo parlato. Non dovrei stressarmi o fingere che la situazione sia migliore di quella che è. Ma se continua così, dovrei iniziare un po’ a sciare questa settimana”.
Sci di fondo – Commozione cerebrale per Moa Lundgren dopo una caduta con gli skiroll: le condizioni della svedese
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