Un’idea maturata tre anni fa, ispirata dalla nazionale francese e oggi finalmente realizzata. Nella stagione in cui è ripartito dalla squadra di sede del Centro Sportivo Carabinieri, con in testa la voglia di guadagnarsi il posto nella 50 km a skating del Mondiale di Trondheim, suo format di gara ideale come dimostrò preparando alla perfezione la stessa gara a Holmenkollen due anni fa, Lorenzo Romano ha deciso di realizzare la sua idea di svolgere una settimana di allenamento itinerante tra le Alpi di Italia, Francia e Svizzera, tra le località famose per le imprese dei grandi campioni del Tour de France, affrontando dei colli i cui nomi sono gloriosi. Il tutto cogliendo anche le bellezze del territorio e ospitalità, grazie anche al legame che lega la sua famiglia a questi territori.
E proprio la famiglia è stata al centro di questi otto giorni di allenamento, concordati con gli allenatori della squadra di sede, Pietro Piller Cottrer e Stefano Gardener, dal momento che suo papà Valery lo ha seguito passo per passo, organizzando logisticamente il viaggio e supportandolo nell’allenamento, mentre suo fratello Alessio (classe 2006 del gruppo AIN e aggregato al CS Carabinieri) lo ha seguito solo nelle prime tre giornate, avendo un programma di allenamento diverso.
A Fondo Italia, Lorenzo Romano ha quindi raccontato questo suo viaggio/allenamento tra le Alpi, con ben quindici ascese e 15.000 metri di dislivello affrontati.
Nell’intervista video, oltre ad ascoltare la descrizione dell’allenamento effettuato, si possono vedere anche tante bellissime foto scattate lungo il percorso.
Questo il tragitto effettuato su skiroll (tra parentesi il dislivello).
GIORNO 1: Demonte (ITA) – Jausiers (FRA)
Itinerario: Colle della Lombarda (1440), Col de la Bonette (1650)
GIORNO 2: Jausiers – Chateau Queyras
Itinerario: Col de Vars (812), salita a Ceillac (600)
GIORNO 3: Chateau Queyras
Itinerario: Colle dell’Agnello (1364). Pomeriggio 1h 30′ di corsa.
GIORNO 4: Chateau Queyras – Saint Jean de Maurienne
Itinerario: Col de Izoard (1000), Col Galibier (1000), Col Télégraphe (157), Lacets de Montvenier (257)
GIORNO 5: Saint Jean de Maurienne – Arbaz (Svizzera)
Itinerario: Col de la Madeleine (1420), salita a Chamonix (diversi sali e scendi), Col des Montels (443), Col de la Forclaz (437), salita ad Arbaz (457)
GIORNO 6: Arbaz
relax, palestra e corsa pomeridiana.
GIORNO 7: Arbaz
Itinerario: Salita al Sanetsh (1640)
GIORNO 8: Arbaz – Airolo
Itinerario: Nufenenpass (1132).
VIDEO, Sci di fondo – 15 colli e 15.000 metri di dislivello in 8 giorni; Lorenzo Romano racconta il suo allenamento itinerante tra le Alpi italo-franco-svizzere
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