Si era fermata nel 2019, quando le sprint della categoria juniores erano sempre le sue. Tornata alle gare nella passata stagione, ma da senior, Alba Mortagna ha iniziato subito a battagliare nel format a lei caro. A Schushinsk la veneta ha riassaporato il gusto del podio, concludendo al terzo posto e conquistando così il suo primo grande risultato da senior.
Un terzo posto arrivato dopo una gara condotta benissimo, una qualificazione chiusa col terzo tempo, una batteria dei quarti vinta in scioltezza sulla padrona di casa Gerachshenko e un’eliminazione in semifinale che lascia l’amaro in bocca, arrivata contro la fenomenale Sömskar. Partita meglio dai blocchi rispetto alla svedese, Mortagna aveva infatti preso la testa, ma ha poi perso un passo sbilanciandosi, venendo quindi battuta nel finale di un soffio. Nessun rammarico, la veneta ha solo pensato a conquistare il podio. Missione compiuta nella finale per la terza piazza con la norvegese Nitteberg.
A vincere è stata la svedese Lockner, assente nella tappa inaugurale di Madona, che si è imposta anche nettamente sulla connazionale Sömskar, che aveva vinto tutte le gare in programma in Lettonia.
Settima posizione finale per Maria Eugenia Boccardi, eliminata da Linn Sömskar.
Fuori in qualificazione Elisa Sordello, che ha fatto registrare il dodicesimo tempo. Essendo però solo quindici le iscritte, le donne partivano direttamente dalla batteria dei quarti di finale, qualificando così appena otto atlete.
LA CLASSIFICA DELLA TOP 10
1 – J. Lockner (SWE)
2 – L. Sömskar (SWE)
3 – A. Mortagna (ITA)
4 – V. Nitteberg (NOR)
5 – A. Melnik (KAZ)
6 – M. Gerachshenko (KAZ)
7 – M. E. Boccardi (ITA)
8 – E.Stenman (SWE)
9 – T. EBEL (KAZ)
10 – K. Boranbayeva (KAZ)
Le altre italiane
12 – E. Sordello (ITA)
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