Salto con gli sci – La Polonia presenta i convocati per le prime due tappe del Summer Grand Prix: assente Zyla, fermo per un’operazione al menisco

Mancano sette giorni esatti all’inizio del Summer Grand Prix di salto con gli sci e si iniziano a delineare i primi schieramenti delle squadre che si confronteranno in questo avvio di stagione tra Courchevel (Francia) e Wisla (Polonia). Ieri sera, infatti, la Federazione Polacca di sci ha annunciato gli atleti della sua squadra che prenderanno parte alle prime due tappe del Grand Prix. 
"Abbiamo deciso che Dawid Kubacki, Aleksander Zniszczoł e Paweł Wąsek sarebbero andati lì. Questi tre sono stati i più ripetibili durante i preparativi finora, ad un livello davvero elevato. Abbiamo una quota iniziale di cinque persone, che sarà completata in Francia da Kacper Juroszek e Jakub Wolny" ha dichiarato il tecnico della nazionale Thomas Thurnbichler "Entrambi hanno fatto progressi significativi nelle ultime settimane. Erano concentrati e motivati ​​sul loro lavoro e durante l’ultimo ritiro a Zakopane si sono qualificati per la squadra. Attendiamo con impazienza le prossime competizioni perché vogliamo utilizzarle per acquisire esperienza e creare fiducia nelle condizioni della competizione, adattandoci al contempo a piccole modifiche ai regolamenti. Vogliamo tornare alle competizioni, per questo ci alleniamo" 
Assente invece Piotr Zyla che verrà sottoposto a un intervento chirurgico al ginocchio, a causa di un vecchio infortunio che si è riacutizzato nelle ultime settimane: purtroppo per il 37enne, questa operazione lo terrà lontano dagli allenamenti sul trampolino per sei settimane.
"Il problema si è presentato durante l’allenamento di base, svoltosi una settimana e mezza fa. Abbiamo consultato degli specialisti e una risonanza magnetica ha confermato che si tratta di un vecchio infortunio al menisco. Piotr si sottoporrà a un’artroscopia per rimuovere un piccolo pezzo di menisco" ha il tecnico austriaco nel comunicato federale, rincuorando immediatamente i tifosi della squadra bianco-rossa sulla rapidità di recupero "La riabilitazione in questi casi è davvero breve, dovrebbe durare al massimo sei settimane. Abbiamo pianificato tutto in modo che possa tornare ad allenarsi quasi subito dopo l’operazione, concentrandoci sulla parte fisioterapica. Nel complesso vedo la possibilità per Piotr di essere in una forma ancora migliore in inverno"
Il saltatore polacco mancherà l’appuntamento casalingo di Wisla, ma un prezzo da pagare se così possiamo dire per rimuovere definitivamente un problema che, stando a Thurnbichler, tornava ciclicamente a dare fastidio negli ultimi due anni. La speranza è che, di conseguenza, l’atleta possa presentarsi nelle migliori condizioni a Trondheim dove difenderà per la seconda volta il titolo iridato sul trampolino normale.