Salto con gli sci – Il “Kasai coreano” e un 17enne: la mini-squadra della Corea del Sud per la stagione 2024/25

La Corea del Sud non è esattamente la nazione a cui si pensa quando si fa riferimento al salto con gli sci. E in effetti la tradizione di questo paese legata ai trampolini non è forte come succede invece per il Giappone. Tuttavia, vale la pena di posare lo sguardo sulla squadra nazionale che la Corea presenterà al via della stagione 2024/25 di salto con gli sci. E questo perché la composizione di questo contingente è tanto ridotta quanto peculiare. Al suo interno si contano, infatti, due soli atleti: uno di 42 anni e l’altro di 17.
Due figure agli opposti, che però trovano spazio nell’esigua squadra sudcoreana che si prepara al prossimo inverno. Si tratta dell’esperto Choi Heung-chul e del decisamente meno rodato Sunwoong Jang. Due storie diverse, accomunate da un unico chiaro obiettivo: far bene in Coppa del Mondo e puntare con decisione verso l’appuntamento con le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
Su Choi, nato nel 1981, gli spunti di riflessione sono molti. La sua è una lunga carriera iniziata con il debutto in Coppa del Mondo nel 1997, all’età di 16 anni e proseguita con 6 partecipazioni olimpiche e diversi piazzamenti anche in zona punti e a ridosso della top 10. Poi una lunga militanza facendo spola tra Coppa del Mondo e Continental Cup in tutte le stagioni (fatta eccezione per il 2020/21) fino all’inverno 2022/23. L’anno scorso per lui non si contano presenze al via di gare FIS, anche in ragione della mancanza di uno sponsor che potesse coprire le ingenti spese per le trasferte. Ora, tuttavia, l’inserimento di un nuovo sponsor e l’inclusione di Choi nella coppia di atleti nazionali lo rimette in lizza per la partecipazione alla prossima Coppa del Mondo.
Chi invece di esperienza ne ha decisamente meno è Sunwoong Jang, saltatore del 2007 che condividerà la preparazione e il terreno di gara con Choi. Nella sua breve carriera si contano due partecipazioni ai Mondiali Junior con un 40° e un 44° posto e un’apparizione, quest’anno, ai Giochi Olimpici Giovanili ospitati proprio in Corea del Sud, a Gangwon. In quanto a Coppa del Mondo, Jang non può ancora spuntare quella casella, ma con ogni probabilità la prossima stagione potrà essere quella giusta per fare il grande passo. Ad accompagnarlo ci sarà l’esperto compagno di squadra Choi – che qualcuno ha definito “il Noriaki Kasai coreano” in ragione della sua longevità sportiva – ma ci sarà anche Kim Hyun-ki, allenatore del team Corea e anche lui ex saltatore di Coppa del Mondo.
Una particolarità: l’allenatore Kim ha 2 anni in meno dell’intramontabile Choi Heung-chul.