Il percorso di Stina Nilsson nel biathlon si è chiuso pochi giorni fa. Tanto si potrebbe dire sulla scelta della svedese di lasciare lo sci di fondo nel 2020 per sparare con la carabina, e certamente alla luce dei risultati forse per la carriera della classe 1993 sarebbe stato meglio evitare il passaggio al biathlon, ma sono discorsi "a posteriori" sin troppo facili da fare.
Ci sarebbe invece da premiare il coraggio di una donna e di un’atleta che non si adagia nella sua comodità e cerca nuove sfide. Un coraggio che le sue ormai ex colleghe Elvira Öberg e Hanna Öberg le riconoscono appieno: «In un certo senso è tipico di Stina. Va davvero per la sua strada e questo non può che impressionare. Non credo che qualcuno possa averla influenzata quando ha deciso, e le va riconosciuto il merito di aver scelto e osato cambiare», queste le parole di Hanna a SVT Sport riguardo la decisione di Nilsson di lasciare il biathlon per dedicarsi al circuito Ski Classics.
«È emozionante. Ha sempre detto che prima o poi sarebbe successo. Sarà divertente seguirla, perché se Stina affronta qualcosa lo fa al massimo», ha aggiunto la sorella minore Elvira.
Ci sarebbe invece da premiare il coraggio di una donna e di un’atleta che non si adagia nella sua comodità e cerca nuove sfide. Un coraggio che le sue ormai ex colleghe Elvira Öberg e Hanna Öberg le riconoscono appieno: «In un certo senso è tipico di Stina. Va davvero per la sua strada e questo non può che impressionare. Non credo che qualcuno possa averla influenzata quando ha deciso, e le va riconosciuto il merito di aver scelto e osato cambiare», queste le parole di Hanna a SVT Sport riguardo la decisione di Nilsson di lasciare il biathlon per dedicarsi al circuito Ski Classics.
«È emozionante. Ha sempre detto che prima o poi sarebbe successo. Sarà divertente seguirla, perché se Stina affronta qualcosa lo fa al massimo», ha aggiunto la sorella minore Elvira.