La situazione finanziare della Federazione finlandese di sci non è delle migliori: i bilanci, pubblicati a fine stagione, non lasciano dubbi sulle difficoltà a poter garantire una mole di investimenti per le squadre nazionali in continuità con il passato. Ecco perché, secondo quanto riporta Ilta Sanomat, molti dei migliori sciatori finlandesi stanno valutando la possibilità di effettuare la propria preparazione fuori dalla squadra nazionale.
È anzi sicuro che, nel periodo estivo e autunnale che di allenamenti che precederanno la Coppa del Mondo, alcuni dei migliori sciatori faranno parte del team privato Electrofit; il quotidiano finlandese è a conoscenza del fatto che, tra gli altri, alla squadra è arrivata la domanda di iscrizione, il cui termine si è chiuso nel fine settimana, di Markus Vuorela.
"Si tratta di una situazione molto spiacevole per gli atleti, poiché è emerso che la squadra nazionale non è in grado di offrire un pacchetto di allenamento competitivo come quello di Electrofit. Per questo motivo mi sono candidato per il team di allenatori" ha dichiarato Vuorela "con un programma di ritiri ancora poco chiaro da parte della nazioanle, gli atleti che puntano ai Mondiali sono appesi a un filo. Le risorse per i training camp della nazionale dovrebbero essere già note a questo punto. È importante assicurarsi per tempo un club di allenamento di qualità"
Stando ad Yle News, il Team Electrofit avrebbe ricevuto candidature anche da Lauri Lepistö e da Remi Lindholm, recente campione finlandese della 50 km. E non sarebbero gli unici. Simo-Viljami Ojanen, fondatore del team privato, allenato da Jarmo Riski, conferma che a questi tre verrà offerto un posto di allenatore se le loro candidature verranno accettate.
"La prossima estate saremo in grado di offrire posti per un totale di 12 fondisti e 4-6 sciatori di fondo" ha spiegato Ojanen "Al momento non conosco il numero esatto di candidature, ma in base alla situazione della scorsa settimana, ce n’erano parecchie".
Per l’estate, il team sta organizzando cinque ritiri per i suoi atleti da metà maggio a metà novembre, per una durata complessiva di circa 40 giorni tra la Finlandia e l’estero.
Non sembra però particolarmente allarmato da questa notizia il direttore tecnico della nazionale finlandese Ismo Hämäläinen, il quale vede la concorrenza dei team privati come una sfida a migliorarsi, anche se riconosce che questo, alla lunga, potrebbe cambiare il volto della nazionale come è stata concepita fino ad oggi.
"Il fatto che alcuni atleti in questo momento credano più in un team privato è comprensibile in queste circostanze. Le squadre ci sfidano a sviluppare le nostre attività. Se non possiamo offrire il miglior pacchetto a causa delle sfide finanziarie, è bene che ci sia un team che sostenga anche le nostre attività. Allo stesso tempo, significa che la federazione deve guardarsi allo specchio. Se ipotizziamo un’opzione del genere in cui i migliori vanno nei team privati, la nazionale sarebbe solo la squadra per la stagione agonistica"
Secondo Hämäläinen, il programma della nazionale per la preparazione estiva sarà chiaro entro la fine del mese di aprile. Sia Hämäläinen che il capo allenatore Pasanen sono ancora fiduciosi che il team tecnico della nazionale possa ancora attirare a sé gli atleti che puntano ai Campionati del Mondo del prossimo inverno a Trondheim.
Stando ad Yle News, il Team Electrofit avrebbe ricevuto candidature anche da Lauri Lepistö e da Remi Lindholm, recente campione finlandese della 50 km. E non sarebbero gli unici. Simo-Viljami Ojanen, fondatore del team privato, allenato da Jarmo Riski, conferma che a questi tre verrà offerto un posto di allenatore se le loro candidature verranno accettate.
"La prossima estate saremo in grado di offrire posti per un totale di 12 fondisti e 4-6 sciatori di fondo" ha spiegato Ojanen "Al momento non conosco il numero esatto di candidature, ma in base alla situazione della scorsa settimana, ce n’erano parecchie".
Per l’estate, il team sta organizzando cinque ritiri per i suoi atleti da metà maggio a metà novembre, per una durata complessiva di circa 40 giorni tra la Finlandia e l’estero.
Non sembra però particolarmente allarmato da questa notizia il direttore tecnico della nazionale finlandese Ismo Hämäläinen, il quale vede la concorrenza dei team privati come una sfida a migliorarsi, anche se riconosce che questo, alla lunga, potrebbe cambiare il volto della nazionale come è stata concepita fino ad oggi.
"Il fatto che alcuni atleti in questo momento credano più in un team privato è comprensibile in queste circostanze. Le squadre ci sfidano a sviluppare le nostre attività. Se non possiamo offrire il miglior pacchetto a causa delle sfide finanziarie, è bene che ci sia un team che sostenga anche le nostre attività. Allo stesso tempo, significa che la federazione deve guardarsi allo specchio. Se ipotizziamo un’opzione del genere in cui i migliori vanno nei team privati, la nazionale sarebbe solo la squadra per la stagione agonistica"
Secondo Hämäläinen, il programma della nazionale per la preparazione estiva sarà chiaro entro la fine del mese di aprile. Sia Hämäläinen che il capo allenatore Pasanen sono ancora fiduciosi che il team tecnico della nazionale possa ancora attirare a sé gli atleti che puntano ai Campionati del Mondo del prossimo inverno a Trondheim.