Si chiude il torneo Raw Air 2024 con il trionfo dell’austriaco Stefan Kraft, da questa mattina ufficialmente anche vincitore della Coppa del Mondo per la matematica. Tuttavia è un altro l’austriaco che questo pomeriggio sul Vikersundbakken HS240 attira gli occhi tutti su di sé: si tratta di Daniel Huber che con un vantaggio netto di xxx punti, si aggiudica la vittoria nella seconda gara di giornata, dopo aver dominato in tutte e tre le serie disputate.
Sul podio anche il compagno di squadra Kraft, vincitore della gara del mattino, ma che questo pomeriggio si è dovuto accontentare solo del secondo posto, ma vince la terza serie atterrando un metro e mezzo più avanti rispetto ad Huber. Lotta più serrata per l’ultimo posto sul podio, conquistato alla fine dallo sloveno Timi Zajc che rintuzza, scalando posizioni, in qualche modo l’austriaco Kraft nella classifica di specialità.
Finale senza norvegesi, con un Granerud che era sembrato in ripresa con un ottimo quinto posto dopo il primo salto, ma che nella serie di salto intermedia è sprofondato. Stessa sorte per Kobayashi Ryoyu, primo degli esclusi dalla finale, che non ha mai trovato nel weekend il feeling giusto con il trampolino di Vikersund.
Per quanto riguarda gli azzurri che hanno avuto accesso alla gara finale – a cui hanno partecipato i migliori 30 della classifica Raw Air – Giovanni Bresadola e Alex Insam, il primo è riuscito ad accedere alla seconda serie di salto, ottenendo una 14esima posizione finale. Dopo un primo salto tecnicamente valido in condizioni non semplici, Bresadola migliora qualcosa nel secondo, ma non tanto da ambire ad un passaggio di turno che era difficilmente alla portata dell’italiano. Si ferma al primo round Alex Insam, 23esimo.
Classifica Finale
1. D. Huber (AUT) 689.2 (232.4+ 211.6+245.2)
2. S. Kraft (AUT) 671.9 (216.2+ 210.4+245.3)
3. T. Zajc (SLO) 633.0 (216.2+210.4+233.8)
4. P. Prevc (SLO) 628.5 (198.0+189.9+240.7)
5. D. Prevc (SLO) 619.4 (210.1+194.0+215.3)
6. D. Tschofenig (AUT) 616.8 (195.5+196.2+225.1)
7. A. Snszczol (POL) 601.5 (208.4+180.2+212.9)
8. M. Hayboeck (AUT) 573.6 (180.3+169.8+223.5)
9. A. Wellinger (GER) 567.1 (172.1+174.5+220.5)
10. G. Deschwanden (SWI) 537.5 (185.2+158.0+194.3)