Le acque in Val Casies si sono appena calmate ed è tempo di bilanci per un’edizione della Gran Fondo che resterà senza dubbio nella storia.
Affluenza record per i fondisti che si sono presentati in Val Casies non solo dall’Italia, ma immancabilmente anche da Germania, Austria e Svizzera, oltre a numerosi contingenti da oltreoceano. Ben 2600 atlete e atleti che hanno aderito all’edizione 2024 con un forte incremento nelle iscrizioni proprio negli ultimissimi giorni a ridosso della gara, un’affluenza che avrebbe potuto ‘preoccupare’ il comitato organizzatore che in Val Casies si è dimostrato essere ancora una volta pronto a tutto. “Tutti i nostri reparti hanno lavorato in maniera impeccabile con tanto impegno e sacrificio, e sono stati ripagati da un’edizione di successo” racconta orgogliosamente il presidente del CO Walter Felderer.
Alla 40.a Gran Fondo Val Casies un entusiasta Arno Kompatscher ha assistito alla sua prima mass start di una gara di sci di fondo. “Il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano è stato in nostra compagnia per l’intera giornata, ha visto la partenza e seguito la gara con molto interesse, oltre ad aver preso parte alle premiazioni e ad aver aggiunto lustro all’evento” aggiunge Felderer. Con Kompatscher, non sono mancati l’Assessore allo Sport Peter Brunner, la Direttrice della Ripartizione Economia della Provincia Manuela Defant, il Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano Vito Cusumano, i Comandanti provinciali dei Carabinieri e dell’Esercito e il Presidente di Euroloppet Ivo Ivanič, oltre ai rappresentanti dei main sponsor dell’evento.
Main sponsor che sono stati protagonisti nella due giorni di gare con gli Sprint intermedi: nella gara in classico Heli Heiskanen (FIN) e Lorenzo Busin (ITA) si sono aggiudicati rispettivamente lo Sprint Sportful (al km 20) e lo Sprint Alperia (al km 16), oltre al “Queen & King of the Mountain” by Hotel Quelle per la scalata più veloce del Gran Premio della Montagna di Santa Maddalena. Per la gara in tecnica libera invece, è andato a Daniele Serra lo Sprint Südtirol (km 9), a Giandomenico Salvadori lo Sprint Hoku (km 24) e a Martina Di Centa lo Sprint Mila riservato alle atlete (km 29). Maria Gismondi e Giuseppe Montello conquistano invece il “Queen & King of the Mountain” by Hotel Quelle della prova skating. A portarsi a casa il Trofeo Euregio Under23 riservato ai giovani fondisti residenti in Trentino, Alto Adige e Tirolo sono stati Maria Eurosia Debertolis e Alessandro Morelato per la gara in tecnica classica mentre Sara Hutter e Denis Doliana hanno conquistato quello della gara in tecnica libera.
“Non potrei essere più orgoglioso di così” aggiunge un quasi commosso Felderer, dopo aver ricevuto con Hans Reier ed Erich e Franz Steinmair uno speciale riconoscimento per i “40 anni di carriera” all’interno del Comitato. “È sempre il gruppo che conta e fa la differenza. Senza l’intera squadra dei volontari nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Penso per esempio al nostro reparto pista, o al settore del ristoro… abbiamo potuto gestire l’aumento delle iscrizioni perché eravamo preparati e soprattutto grazie al grande lavoro di ciascuno dei nostri collaboratori. Ho visto atleti contentissimi, con un Dario Cologna entusiasta, e poi la gioia di vedere più di 300 giovanissimi sciare alla ‘Mini’ con un migliaio abbondante di accompagnatori a seguire il 30° anniversario. Un grosso numero di giovani ha anche partecipato al concorso artistico che ha coinvolto le scuole elementari e medie della Val Casies e di Monguelfo-Tesido, arricchendo ancor di più il nostro evento. Questo Giubileo è stato davvero straordinario”.
E mentre cala il sipario su un’edizione indimenticabile, lo sguardo volge già al 2025 quando, come da tradizione, nel terzo fine settimana di febbraio andrà in scena la prossima edizione della Gran Fondo Val Casies.
Per la Gran Fondo Val Casies un Giubileo che resterà nella storia: una festa inimitabile
Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – Annika Sieff e l’esordio a Holmenkollen: “È bellissimo pensare che salterò da questo storico trampolino. Voglio fare bene per poter raccontare un’altra storia a Vikersund”
Nella passata stagione aveva gareggiato nella mitica Holmenkollen, saltando però dal trampolino piccolo di
Biathlon, VIDEO – Dorothea Wierer ha deciso: “Continuo fino alle Olimpiadi”. Rivivi la conferenza stampa dell’azzurra
Dorothea Wierer non si ritira. Lo ha annunciato la biatleta altoatesina durante la conferenza al via oggi
Biathlon – La Val Martello continua ad attirare nazionali: è il turno della Squadra B tedesca
Le atlete tedesche hanno raggiunto la Val Martello lo scorso 27 settembre e si fermeranno fino al 4 ottobre;