Le due donne di punta della squadra francese, Justine Braisaz–Bouchet e Julia Simon sono due grandi professioniste. Dopo tutte le vicende legate alla denuncia della savoiarda per frode, e un inizio di stagione non come si aspettasse la campionessa in carica della Sfera di Cristallo, nella tappa di Lenzerheide è tornata la Simon precisa e veloce al poligono della stagione 2022-23.
Partita in vantaggio dopo la vittoria nello sprint, la campionessa olimpica in carica nella mass start si è finalmente imposta nell’inseguimento. Una gara molto significativa perché eravamo abituati a vedere una Braisaz "pasticciona" quando partiva nelle prime posizioni dopo una buona sprint. Alle sue spalle, autrice di una gara solidissima al poligono, Simon. Una volta tagliato il traguardo, ci si aspettava di tutto tra le due, invece c’è stato semplicemente un saluto pugno contro pugno, molto amichevole e pacifico. Dopodiché, la flower ceremony, il tutto con grandi sorrisi.
“Siamo qui per essere biatleti, siamo professioniste. Spero che lo saremo entrambe fino in fondo e che proveremo a scalare i vertici dando il meglio di noi stesse sia individualmente che nelle staffette”, ha detto la campionessa del mondo in carica a inizio stagione. Così, all’inizio del pomeriggio, le due savoiarde, intervistate nel corso di una videoconferenza alla presenza di Nordic Magazine, non hanno voluto soffermarsi su un tema che ha agitato le cronache per molte settimane dall’inizio dell’estate. “Questo sembra essere un problema per noi? Sportivamente parlando, se qualcuno avesse avuto dei dubbi, abbiamo messo i puntini sulle i" afferma Simon.
Buone notizie per il collettivo francese, che mette a segno un’altra doppietta dopo quella di Lou Jeanmonnot. “Sistemerò subito le cose. Penso di essere sempre stata molto corretta e di saper riconoscere le grandi prestazioni e le qualità di ogni atleta. Penso che Julia [Simon] abbia mezzi fantastici e posso facilmente riconoscerlo. Penso anche alla squadra e che sia importante apprezzare i buoni risultati collettivi come questo. La vita privata, la questione che ci riguarda, non ha posto in pista", ha affermato Justine Braisaz-Bouchet.
Anche Simon ha parole d’elogio per la compagna di squadra. “[Justine Braisaz-Bouchet, ndr] E’ una grande biatleta, è stata una bella battaglia. È stato un bel momento, abbiamo fatto una doppietta francese per la nostra società sportiva! Non capita tutti i giorni ed è bello, anzi" ha gioito. "Nel complesso la nostra squadra è davvero molto forte, lo dimostriamo nelle gare individuali e ora dobbiamo essere in grado di farlo nelle staffette" conclude Simon.
Biathlon – E’ grande Francia con Braisaz-Simon: “Se qualcuno avesse avuto dei dubbi sulla nostra professionalità, abbiamo messo i puntini sulle i”
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